Abbiamo appena appreso che Wonder Woman 1984 arriverà nelle nostre sale a gennaio 2021, ma le brutte notizie non sembrano essere finite.
Del resto stiamo vivendo un momento straordinario e le case di distribuzione stanno cercando di correre ai ripari, per arginare il più possibile le perdite. Questo, come ormai sappiamo, si sta concretizzando in una serie di slittamenti che ciclicamente ritornano.
Per quanto riguarda la Disney, sembra ormai praticamente certo – anche se non ci sono conferme ufficiali – che Black Widow, il cinecomic Marvel con protagonista Scarlett Johansson, NON arriverà nelle sale americane a novembre come inizialmente previsto.
Come riportato da Variety, la Casa di Topolino starebbe cercando una nuova data e si sta attualmente discutendo su una possibile distribuzione alternativa per il film Pixar Soul.
Soluzione alternativa che, nello specifico, potrebbe diventare Disney+.
La situazione negli Stati Uniti al momento è decisamente critica, con il 70% di cinema aperti, che però faticano ad attirare il pubblico. I principali mercati nazionali come New York e Los Angeles sono ancora chiusi ed è proprio questo che sembra frenare le distribuzioni. Gli slittamenti ormai sono all’ordine del giorno, gli ultimi nell’elenco sono Wonder Woman 1984, Candyman, il film con Gerard Butler Greenland.
Rimane solo James Bond come punto di riferimento, con la data di uscita di No Time to Die ancora fissata per il prossimo novembre.
Ma le certezze, visto il periodo, sono da considerarsi un lusso.