Cinema

TENET: il significato del Quadrato del Sator (dopo il film)

Pubblicato il 28 agosto 2020 di Andrea Suatoni

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—–ATTENZIONE: L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER—–

Al tempo in cui non potevamo che elaborare complicate teorie riguardo la trama di Tenet, avevamo come molti altri indagato con uno speciale sul criptico Quadrato del Sator, un piccolo mistero archeologico che si fonda su un’iscrizione latina palindroma dal significato ancora oggi non del tutto chiarito.

Nel Quadrato del Sator troviamo due volte scritta la parola TENET, corrispondente al titolo del film di Nolan, in verticale ed in orizzontale a formare una croce: dopo aver visto il film, possiamo con assoluta sicurezza affermare che Christopher Nolan ha basato la sua intera sceneggiatura sull’iscrizione latina che forma il Quadrato del Sator. Ecco la nostra analisi!

IL QUADRATO DEL SATOR

Ricordiamo innanzitutto cosa si intende per Quadrato del Sator: in archeologia si tratta di una ricorrente iscrizione latina, di forma quadrata, composta di 25 lettere disposte su 5 file (e quindi 5 colonne), che vanno a formare sia in senso orizzontale che in senso verticale 5 parole latine di senso compiuto: SATOR, AREPO, TENET, OPERA e ROTAS, così come nell’immagine sottostante:

La struttura ricorda molto da vicino quella dei “quadrati magici” di tipo numerico, che dispongono gli stessi numeri in una griglia dove la somma di ogni riga ed ogni colonna dà come risultato sempre lo stesso numero ed ogni numero non è mai ripetuto due volte in ognuna delle righe o delle colonne (in pratica, allo stesso modo del Sudoku). Le 5 parole possono venir lette da sinistra a destra partendo dall’alto e da destra a sinistra partendo dal basso, e allo stesso modo lo schema si ripete leggendo le parole in senso verticale (dall’alto verso il basso iniziando dall’alto, e dal basso verso l’alto iniziando dal basso); formando nel complesso una frase di senso compiuto che risulta palindroma anch’essa.

Il Quadrato del Sator è rinvenibile in moltissimi siti archeologici in Europa (molti dei quali in Italia), ed il suo esatto significato non è mai stato del tutto chiarito: le 5 parole da cui è formato hanno però tutte un esatto significato all’interno del film di Nolan, che le ha fatte sue inserendole nella trama di Tenet.

SATOR

La prima parola, SATOR, nel film diventa il nome del villain. Andrei Sator, interpretato da Kenneth Branagh, viene “reclutato” da alcuni terroristi del futuro per mettere in atto il genocidio dell’intera razza umana. La parola Sator in latino significa seminatore o coltivatore, oppure in senso figurato anche padre o creatore: Il Sator del film, che al momento della sua morte intende portare con sé l’umanità intera, assume in effetti quasi le caratteristiche di una divinità (come tende a sottolineare anche egli stesso).

AREPO

La seconda parola del Quadrato del Sator rimane ad oggi ancora un mistero: si tratta di una parola, AREPO, mai comparsa altrove in alcun testo della lingua latina classica. Nel film, Arepo è il nome dell’artista che realizza e vende a Kat i Goya falsi che la mettono poi nella posizione di essere ricattata da suo marito. Facendo il nome di Arepo, il Protagonista riesce ad arrivare a Sator: come nel Quadrato quindi, Sator (Andrei) e Tenet (nelle vesti del protagonista) sono uniti da “Arepo”.

TENET

Il titolo del film, si spiega praticamente da solo: la parola TENET forma una croce palindroma all’interno del quadrato, è al centro di tutto e collega tutte le altre. In latino classico la parola è un verbo e significa semplicemente tiene, regge o guida.

OPERA

Ritroviamo la parola dal significato più ovvio, OPERA, nel Quadrato all’inizio del film: la scena d’apertura si svolge in un teatro dell’Opera, dove avviene il ritrovamento di uno dei 9 pezzi dell’Algoritmo. Più avanti nel film, il Protagonista eviterà la morte per mano di Sator proprio citando l’Opera, facendo capire all’uomo che è a conoscenza dei suoi affari e che potrebbe aiutarlo nei suoi intenti.

ROTAS

Infine, la parola ROTAS in latino indica il plurale di “ruote”, ma intesa metaforicamente è più probabile che sia stata qui inserita come “destino”. Nel film, la Rotas è la compagnia dietro la quale si celano i loschi traffici di Andrei Sator, ma a ben guardare a tale termine potrebbero far riferimento anche le speciali capsule rotanti tramite le quali avviene il processo di inversione.

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