L’11 settembre debutterà su Sky Atlantic Perry Mason, un reboot della serie interpretata da Raymond Burr qui con il volto di Matthew Rhys. Ambientata nella Los Angeles degli anni trenta, inizialmente era stata concepita come una miniserie.
A luglio è stata rinnovata per una seconda stagione da HBO, non sorprende questa decisione visto che erano quasi due anni che l’emittente non registrava simili dati per una premiere. Ha battuto sia Watchmen che The Outsider.
Creata da Ron Fitzgerald (Westworld) e Rolin Jones (The Exorcist), è prodotta da Team Downey di Robert Downey Jr e dalla moglie Susan Downey.
Veterano della prima guerra mondiale, alcolizzato, un matrimonio distrutto alle spalle. È un Perry Mason inedito e sorprendente quello raccontato nella miniserie prodotta da Robert Downey Jr e sua moglie Susan Downey. Uno dei personaggi più celebri del mondo della letteratura e del piccolo schermo rivive così, più oscuro che mai, in questo raffinato noir che il Guardian ha definito “intenso, sbalorditivo e macabro” e che per Indiewire è, addirittura, “un noir di lusso che è probabilmente la miglior serie tv mai realizzata”.
Ambientata nella Los Angeles degli anni successivi alla Grande Depressione e con protagonista Matthew Rhys (The Americans), la serie racconta gli inizi della carriera di Mason, rappresentato per la prima volta nei panni di investigatore privato e non ancora di avvocato. Un bambino viene rapito e ucciso, Mason viene ingaggiato per risolvere il caso. La sua indagine avrà importanti conseguenze per tutta Los Angeles.
Tra i produttori anche: Amanda Burrell, Ron Fitzgerald, Joe Horacek, Rolin Jones, Timothy Van Patten e Rhys. Fanno parte del cast anche: Juliet Rylance, Chris Chalk, Shea Whigham, Tatiana Maslany e John Lithgow.