Come sappiamo, saranno Ryan e Andy Tohill a dirigere il reboot di Non aprite quella porta messo in cantiere da Legendary Entertainment.
Fede Alvarez, regista del remake de La casa, produrrà il film, scritto da Chris Thomas Devlin. Ma quale sarà, nello specifico, la storia?
Grazie a The Illuminerdi sono trapelati alcuni dettagli.
A quanto pare il reboot si concentrerà su un Leatherface 60enne, sulla scia del “vecchio” Michael Myers visto nell’ultimo capitolo della saga Halloween:
Il personaggio si chiama Kenny ed è descritto come privo di parola ma complesso, in grado di esprimersi attraverso suoni gutturali che vanno da una chiassosa risata al verso del maiale. Kenny passa gran parte del suo tempo guardando la tv, un passatempo che lo diverte molto. Questo nuovo Leatherface indosserà una maschera ma non esistono dettagli sul materiale e sulla forma.
Per quanto riguarda la storia del film, è stato rivelato che seguirà due sorelle di nome Melody e Dreama. Sarà la prima, una venticinquenne di San Francisco, a trascinare la sorella minore in Texas durante un viaggio di affari. Dreama si diletta con la fotografia ed è su una sedia a rotelle.
Tra i personaggi del film troviamo anche una certa signora Mc, definita una donna cordiale e onesta che ha sempre incoraggiato e seguito i giovani in difficoltà. Lei ha la capacità di calmare Kenny nei suoi momenti di rabbia incontrollata.
Questo progetto rappresenta l’ennesimo tentativo di rilanciare la saga facendo tabula rasa dei capitoli precedenti. Già Non aprite quella porta 3D (2013) ci aveva provato, iniziando poco dopo la fine del classico di Tobe Hooper. L’ultimo film della serie, Leatherface – Il massacro ha inizio, uscito nel 2017, era invece un prequel del film originale che raccontava le origini del celebre serial killer ispirato a Ed Gein.
In precedenza, la saga era stata rilanciata nel 2003 con un remake del primo film diretto da Marcus Nispel e interpretato da Jessica Biel. Nel 2006 era uscito Non aprite quella porta: L’inizio, prequel di quest’ultimo diretto da Jonathan Liebesman.