Cinema

Killers Of The Flower Moon: Scorsese sta parlando con Apple e Netflix

Pubblicato il 10 aprile 2020 di Marlen Vazzoler

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I rappresentanti di Martin Scorsese stanno tenendo dei colloqui con Apple, Netflix e altre compagnie come gli Universal Studios della Comcast Corp e la MGM Holdings Inc. Il motivo?

Sono alla ricerca di qualcuno intenzionato a produrre o a distribuire il prossimo progetto del regista: Killers Of The Flower Moon. La pellicola è l’adattamento cinematografico del besteller del giornalista David Grann.

Nel 2019 la Paramount Pictures ha accettato di finanziare il film che conta nel cast Leonardo DiCaprio e Robert De Niro.

La pre-produzione era in corso ma i costi crescenti – prima che la produzione Hollywoodiana venisse fermata a causa della pandemia del coronavirus – stavano preoccupando gli esecutive dello studio.

Quando il budget ha superato i $200 milioni, i rappresentanti del filmaker hanno ricevuto il via libera per poter offrire il progetto ad altri studios.

La storia si ripete

Tutto questo vi suona stranamente famigliare? The Irishman, l’ultimo film di Scorsese candidato a 10 premi Oscar tra cui miglior film, era precedentemente in lavorazione presso la Paramount. Ma quando nel 2017 il budget è salito lo studio ha fatto marcia indietro e i produttori hanno portato il progetto a Netflix.

Si stima che la piattaforma abbia speso tra i $173 – $200 milioni per realizzare la pellicola. Una cifra importante per un film drammatico destinato per un pubblico adulto.

Se il budget e lo script non cambieranno, difficilmente il film verrà prodotto dalla Paramount. Lo studio potrebbe considerare una partnership con una compagnia streaming tramite la quale gestire la distribuzione di Flowers nelle sale.

Con The Irishman Netflix non è riuscito a siglare un accordo con gli esercenti in merito all’uscita nelle sale del film, prima del debutto del film sulla piattaforma.

Apple? Il suo primo film The Banker ha ottenuto per due settimane una distribuzione limitata nelle sale prima di approdare su Apple TV+. Tra i progetti in lavorazione troviamo una versione musicale ad alto budget di A Christmas Carol con Ryan Reynolds e Will Ferrell.

Una cosa è certa: la nuova compagnia che assumerà il controllo del film si ritroverà a compensare la Paramount per i soldi investiti nel progetto.

La storia

Nei primi anni del 1920 ci furono una serie di omicidi legati alla scoperta di petrolio e alle concessioni dei diritti. Nel 1921 l’europeo-americano Ernest Burkhart spossò Molly Kyle, una donna di Osage in possesso di una concessione legale dei terreni dei coloni. Lo zio William “King of Osage Hills” Hale tramò con il fratello Byron e dei complici per uccidere la famiglia di Kyle e i loro eredi.

Il potente uomo d’affari organizzò l’assassinio della madre di Molly, delle due sorelle, del genero, di un cugino con l’utilizzo di veleno, armi da fuoco e bombe.
La polizia non riuscì a risolvere gli omicidi e nel 1925 venne richiesto l’aiuto del FBI, che si ritrovò con il suo primo caso di omicidio. Molly stessa fu avvelenata ma riuscì a sopravvivere ed ereditò le concessioni del resto della sua famiglia. L’FBI riuscì a condannare i responsabili degli omicidi della famiglia Kyle.

Tra il 1921 e il 1925 si stima che furono assassinate 60 persone a Osage. La maggior parte degli omicidi non fu risolta.

Il cast

Si tratta del primo western di Scorsese, la storia è ambientata in Oklahoma tra il 1921 e il 1922. Leonardo DiCaprio interpreta il protagonista mentre Robert De Niro vestirà i panni di William Hale, “King of Osage Hills”.

La sceneggiatura di Killers Of The Flower Moon è stata redatta dal premio Oscar Eric Roth (Forrest Gump, Il curioso caso di Benjamin Button). Dante Ferretti sarà ancora il production designer di Scorsese.

Fonte WSJ