Nel giorno del suo 74° compleanno, David Lynch torna su Netflix con il cortometraggio What Did Jack Do?, un noir surreale in cui un detective (interpretato dallo stesso Lynch) interroga un sospettato di omicidio molto particolare. Trattasi di Jack, una scimmietta accusata di aver ucciso l’amante della sua donna.
Il corto, uscito a sorpresa su Netflix oggi, è scritto, diretto, interpretato e montato da David Lynch. È girato in bianco e nero e l’immagine è sporcata da un filtro che simula l’effetto delle vecchie pellicole (anche se sospettiamo che sia girato in digitale, come tutti gli ultimi lavori del regista). Il look evoca abbastanza palesemente i vecchi film noir, compreso l’effetto ovattato della voce della scimmia. Quest’ultima è interpretata da tale Jack Cruz, anche se non si capisce se questo sia il nome dell’animale o dell’uomo che lo doppia. A un certo punto, Jack si dà a un numero musicale in cui canta un brano scritto dallo stesso Lynch. Ovviamente.
Per il resto, What Did Jack Do? è esattamente quello che ci aspettiamo dall’autore di Twin Peaks e Velluto blu. Un’opera surreale, che poggia sulle strutture di un genere ben noto per stravolgerlo con una serie di scambi criptici e un finale assurdamente lirico. Il tutto in meno di 17 minuti.
Notoriamente, David Lynch non dirige più un lungometraggio da Inland Empire, ormai 14 anni fa, e ogni piccolo contribuito del regista al mondo del cinema è ben accetto. What Did Jack Do? ha l’effetto di un’oasi nel mezzo di un enorme deserto. Ma ci fa anche tornare la sete. Showtime starebbe pensando a produrre una quarta stagione di Twin Peaks, e, a quanto pare, Lynch sarebbe molto favorevole all’idea. C’è da sperare che la cosa vada in porto.