Cinema ScreenWEEKend

Richard Jewell, Jojo Rabbit e gli altri film della settimana [ScreenWEEKend ft. Radio ScreenWeek]

Pubblicato il 16 gennaio 2020 di Filippo Magnifico

Torna Radio ScreenWeek, il giornale radio di ScreenWeek.it. Un tuffo nel passato per osservare il presente cinematografico. Scopriamo insieme le innovative e mirabolanti pellicole da poter osservare al cinematografo. Ogni settimana aggiornato con le principali uscite del weekend.

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E dopo questo tuffo nel passato (ma anche nel presente) ecco, come sempre, tutti i film in sala:

Me contro Te il film – La vendetta del Signor S. di Gianluca Leuzzi (da venerdì 17 gennaio in 600 sale)

Una nuova avventura per Luì e Sofi (Me contro Te), ancora una volta contro il malefico Signor S, questa volta al cinema. Il Signor S sta tramando vendetta e lavora ad un piano per diventare il padrone del mondo. I Me contro Te saranno chiamati ad impedirglielo, regalando ai loro piccoli fan e a tutte le famiglie divertimento e tante sorprese.

Richard Jewell di Clint Eastwood (445 sale)

Diretto da Clint Eastwood e basato su fatti realmente accaduti, “Richard Jewell” è la storia di ciò che può accadere quando quel che viene riportato oscura la verità.
“C’è una bomba al Centennial Park. Avete solo trenta minuti di tempo”. Il mondo viene così a conoscenza di Richard Jewell, una guardia di sicurezza che riferisce di aver trovato il dispositivo dell’attentato dinamitardo di Atlanta del 1996. Il suo tempestivo intervento salva numerose vite, rendendolo un eroe. Ma in pochi giorni, l’aspirante alle forze dell’ordine diventa il sospettato numero uno dell’FBI, diffamato sia dalla stampa che dalla popolazione, assistendo al crollo della sua vita. Rivoltosi all’avvocato indipendente e contro il sistema Watson Bryant, Jewell professa con fermezza la sua innocenza. Ma Bryant scopre di doversi scontrare con i poteri combinati dell’FBI, del GBI e dell’APD per scagionare il suo cliente, e tenta di impedire a Richard di fidarsi delle stesse persone che cercano di distruggerlo.

Jojo Rabbit di Taika Waititi (265 sale)

Il giovanissimo Jojo Betzler (Roman Griffin Davis) ha 10 anni e ha molte difficoltà a relazionarsi con i suoi coetanei. Sempre impacciato viene appunto chiamato Jojo Rabbit – coniglio – per sottolineare, con la crudeltà di certi bambini, sostenuti dagli adulti in divisa nazista, le sue difficoltà. Per cercare di affrontare un mondo che gli sembra sempre ostile, Jojo si rivolge allora al suo amico immaginario che ha il volto di Adolf Hitler, interpretato dallo stesso regista. Ma il giovanissimo comincia a porsi molte domande sulla legittimità di quanto gli viene insegnato a scuola e nel campo di addestramento, quando scopre che la madre nasconde in soffitta Elsa (Thomasin McKenzie), una ragazza ebrea. Tra Jojo e Elsa nasce un’amicizia che porta il ragazzino a guardare con altri occhi quanto sta succedendo intorno a lui e a dubitare sulla bontà degli insegnamenti relativi al nazismo che riceve.

The Lodge di Severin Fiala, Veronika Franz (200 sale)

Richard, dopo il suicidio della moglie, decide di trascorrere le vacanze di Natale nel suo chalet di montagna con i due bambini e la nuova giovanissima compagna. Un impegno improvviso lo riporta in città per una notte, creando così l‘occasione per la ragazza di familiarizzare coi figli. Una volta soli un’oscura presenza si manifesta facendo riemergere nella ragazza i traumi di un doloroso passato. Richard si rende conto dell’incombente pericolo e tenta di tornare a casa ma potrebbe ormai essere troppo tardi…