Ex Machina, la serie a fumetti di fantascienza creata da Brian K. Vaughan e Tony Harris per la Wildstorm (DC Comics), diventerà un film. Anna Waterhouse e Joe Shrapnel, sceneggiatori del biopic Seberg con Kristen Stewart, sono stati ingaggiati per scrivere l’adattamento, prodotto da Legendary Entertainment. Il film non sarà intitolato come il fumetto, evidentemente per non fare confusione con il film Ex Machina di Alex Garland. Il titolo sarà invece The Great Machine, nome adottato dal protagonista nella sua carriera da supereroe.
La premessa del fumetto, vincitore di un Eisner Award nel 2005, è davvero intrigante: il protagonista è Mitchell Hundred, alias The Great Machine, l’unico e solo supereroe del mondo. Dopo le sue azioni eroiche in occasione dell’11 Settembre, viene eletto sindaco di New York. La serie si svolge durante il suo mandato e alterna presente e passato per esaminare sia questioni inerenti la politica che le misteriose origini dei superpoteri di Mitchell, in grado di parlare letteralmente alle macchine. Il film seguirà il fumetto, raccontando la carriera politica di Mitchell messa a rischio quando il passato, e in particolare la fonte dei suoi poteri, torna a bussare alla sua porta.
Il progetto è stato in precedenza sviluppato da New Line Cinema tra il 2005 e il 2012, ma poi i diritti sono tornati in mano agli autori. Fautore del passaggio a Legendary è il produttore Cale Boyter, supervisore del progetto negli anni alla New Line e ora al soldo di Legendary.
Oltre a scrivere Seberg, Waterhouse e Shrapnel hanno anche scritto Race – Il colore della vittoria, La conseguenza e hanno ripulito, non accreditati, lo script di Captain Marvel. Da parte sua, Vaughan è uno dei più prolifici e acclamati autori di fumetti di oggi, avendo anche creato serie come Y: The Last Man e Runaways (su cui è basata l’omonima serie TV Marvel). In televisione ha sviluppato Under the Dome, di cui è stato showrunner, e scritto episodi di Lost. In ballo per l’autore c’è anche l’adattamento televisivo della serie Paper Girls, che sarà prodotto da Amazon Prime Video.
Fonte: The Hollywood Reporter