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Ellen Pompeo attacca duramente TMZ dopo la morte di Kobe Bryant

Pubblicato il 30 gennaio 2020 di Filippo Magnifico

La star di Grey’s Anatomy Ellen Pompeo si è scagliata contro lo sciacallaggio mediatico tipico di molte testate online americane.

In particolare l’attrice ha criticato TMZ, partendo dal modo in cui ha annunciato la morte di Kobe Bryant, ex stella dei Los Angeles Lakers, tragicamente morto in un incidente d’elicottero lo scorso 26 gennaio.
Effettivamente TMZ, come sempre accade in situazioni simili, è stato velocissimo nel riportate l’accaduto, a tal punto che alcuni familiari delle vittime hanna appreso della tragedia dalla stampa.

Il sito, inoltre, era stato duramente criticato dal vicesceriffo della Contea di Los Angeles, Tim Murakami, perché l’articolo era stato pubblicato prima del riconoscimento ufficiale delle vittime.
Harvey Levin, fondatore di TMZ, si è però giustificato dicendo che la moglie di Bryant era già a conoscenza dell’accaduto.

Ellen Pompeo contro TMZ

Mi chiedo il motivo per cui il dipartimento di polizia fornisca informazioni così sensibili a Harvey Levin. Mi chiedo il motivo per cui Harvey Levin pubblichi foto di donne che hanno subito violenza. Chi sono le vittime? Sfruttare donne che sono state maltrattate… Mi chiedo: perché quest’uomo continua a lavorare?

Dopo una tragedia come questa [l’incidente che ha causato la morte di Kobe Bryant] la vita di molte persone non sarà più la stessa. Ma tu sei riuscito ad avere il tuo scoop. Spero che tu riesca a dormire bene la notte, Harvey Levin. Sono sicura di sì…