Cinema curiosità

Matt Damon ha rifiutato Avatar… e un sacco di soldi!

Pubblicato il 03 ottobre 2019 di Marco Triolo

In un’intervista rilasciata all’edizione britannica di GQ, Matt Damon ha rivelato di aver rinunciato alla parte di Jake Sully in Avatar. E a un sacco, davvero un sacco di soldi.

L’attore ha spiegato la ragione del suo rifiuto: si era già impegnato a girare The Bourne Ultimatum, e non se la sentiva di dare buca a Paul Greengrass. Ma ha anche ammesso che ancora oggi si sta mangiando le mani, perché l’offerta di James Cameron era davvero qualcosa di inaudito.

Ecco cosa ha dichiarato:

Jim Cameron mi offrì Avatar. E quando me lo offrì, disse: “Ora, ascolta. Non mi serve nessuno. Non ho bisogno di un nome per questo, un attore famoso. Se non accetti la parte, troverò un attore sconosciuto e gliela darò, perché questo film non ha davvero bisogno di te. Ma se accetti la parte, ti darò il dieci percento di…

Un’offerta senza precedenti

A questo punto Damon viene interrotto da Christian Bale (l’intervista è per Le Mans ’66) e dal giornalista. Ma è chiaro che intendeva dire “il dieci percento degli incassi”. E considerando che Avatar, prima di Avengers: Endgame, è stato il maggiore incasso della storia del cinema, con oltre 2,7 miliardi di dollari, beh… Fate un po’ i conti. Damon avrebbe potuto raccogliere più di 250 milioni di dollari. “Ho lasciato sul tavolo più soldi di qualunque altro attore”, ammette. Ma “avrei causato dei problemi a Paul Greengrass e a tutti i miei amici di The Bourne Ultimatum. Non potevo farlo”.

Eppure, nonostante tutto questo, Damon rivela che il suo più grande rimpianto è un altro:

Durante la nostra conversazione, Cameron mi disse: “Sai, ho fatto solamente sei film”. Non ci avevo mai pensato prima. Lavora così poco, ma i suoi film li ricordi tutti. Quindi sembra che ne abbia fatti più di quanti sono in realtà. Capii che, dicendo no, stavo probabilmente rinunciando alla possibilità di lavorare con lui per sempre. Quello fu un vero peccato, e ancora brucia.