Samuel L. Jackson e Karen Gillan si aggiungono a James Gunn nel difendere i film Marvel dopo le pesanti critiche di Martin Scorsese. Il regista, nel corso di un’intervista, ha infatti paragonato i film del Marvel Cinematic Universe a “parchi giochi”, scatenando un forte dibattito.
Ecco le parole di Scorsese:
Non li guardo. Ci ho provato, sia chiaro, ma per quanto mi riguarda non si tratta di cinema. Onestamente, nonostante siano fatti bene e tutto l’impegno possibile da parte degli attori, riesco a considerare quei film come una specie di parco giochi. Non stiamo parlando certo di cinema, dove delle persone cercano di trasmettere delle emozioni ad altre persone.
James Gunn, regista di Guardiani della Galassia, ha già fatto sapere la sua opinione:
Fui indignato quando la gente picchettò L’ultima tentazione di Cristo senza aver visto il film. Mi rattrista vedere che ora lui giudica i miei film nella stessa maniera.
Karen Gillan, che nei film MCU interpreta Nebula, è intervenuta proprio a sostegno di James Gunn. Ecco la dichiarazione rilasciata a The Hollywood Reporter:
I suoi film hanno tanto cuore e anima, e si tratta dell’anima di James. Ci mette sempre la sua personalità, il suo senso dell’umorismo. Sono una bella rappresentazione di lui come persona, e quindi molto cinematografici. Lui è un artista.
Jackson, che interpreta notoriamente Nick Fury, ha usato espressioni molto più colorite, come ci si aspetta dal personaggio. Parlando con Variety, la star ha detto che negare che i film Marvel siano cinema…
…sarebbe come dire che Bugs Bunny non è divertente. I film sono film. Persino i suoi non piacciono a tutti. A me sì, ma non a tutti. Ci sono molti italo-americani che non pensano che lui dovrebbe rappresentarli così al cinema. Tutti hanno un’opinione, ma questo non impedirà a nessuno di fare film.