Fleabag ha stravinto a sorpresa agli Emmy Awards 2019, portando a casa i premi per miglior serie, sceneggiatura, regia, attrice protagonista, montaggio e casting nella categoria comedy. Eppure, nonostante l’incredibile successo, la creatrice e protagonista Phoebe Waller-Bridge ha confermato ancora una volta che non ci sarà una terza stagione. Anzi, la vittoria non ha fatto altro che cementare ulteriormente la sua decisione.
Ecco cosa ha detto l’attrice a Deadline:
A essere onesti, questo mi pare il modo migliore per dire addio alla serie, in realtà. Sento che la storia è davvero completa. È così bello sapere che così tanta gente l’ha amata, magari non avrebbe dovuto fare quel gesto di saluto alla fine. Ma penso sia stato il modo migliore per concludere, andarsene all’apice.
Quei dodici episodi, sei della prima e sei della seconda stagione, resteranno per sempre nella storia della televisione. E hanno decisamente fatto la fortuna della loro autrice. Phoebe Waller-Bridge, che ha sviluppato la seria a partire da una sua pièce teatrale, ha già fatto il salto nella serie A del cinema, scrivendo la sceneggiatura del prossimo Bond, No Time to Die. Il suo punto di vista porterà un tocco femminile inedito alla saga dell’agente 007 di Ian Fleming. E infatti il film introdurrà anche il primo 007 donna, interpretato da Lashana Lynch.
Una scelta, quella di chiudere in bellezza, che va certamente rispettata. La scelta di un’autrice che intendeva prima di tutto raccontare una storia di maturazione, e che ha messo la creatività davanti al denaro.
Ci sono così tanti elementi politici nella serie, ma soprattutto parla del viaggio di una persona. Parla di quanto sia difficile per una persona che odia se stessa innamorarsi, e spero che questo possa restare rivelante col passare del tempo.