AI LINK SEGUENTI I PREMI GIA’ ASSEGNATI:
CREATIVE ARTS EMMY: LA PRIMA NOTTE
CREATIVE ARTS EMMY: LA SECONDA NOTTE
Grandissima attesa quest’anno per i Primetime Emmy Awards, con moltissime serie ed attori meritevoli fra i candidati a rendere la scelta davvero difficilissima. In attesa della cerimonia, che si terrà nella notte fra il 22 ed il 23 Settembre, ecco le nostre consuete previsioni, che riportiamo ribadendo ancora che riuscire ad indovinare i nomi delle serie e degli attori vincitori quest’anno sarà davvero arduo!
Amy Adams, “Sharp Objects”
Patricia Arquette, “Escape at Dannemora”
Aunjanue Ellis, “When They See Us”
Joey King, “The Act”
Niecy Nash, “When They See Us”
Michelle Williams, “Fosse/Verdon”
Vincitore più probabile: Michelle Williams
Da tenere d’occhio: Amy Adams
L’interpretazione di Michelle Williams in Fosse/Verdon è stata davvero superlativa, ed è davvero molto, molto probabile che sia lei ad aggiudicarsi l’Emmy quest’anno nella categoria. L’unica nella lista che potrebbe soffiarle la statuetta è forse Amy Adams, che è stata però forse un po’ troppo aiutata dalla scrittura di un personaggio estremamente affascinante e complesso (da lei ritratto magnificamente) e potrebbe per assurdo essere penalizzata per questo.
Mahershala Ali, “True Detective”
Benicio del Toro, “Escape at Dannemora”
Hugh Grant, “A Very English Scandal”
Jared Harris, “Chernobyl”
Jharrel Jerome, “When They See Us”
Sam Rockwell, “Fosse/Verdon”
Vincitore più probabile: Jared Harris
Da tenere d’occhio: Jharrel Jerome
A discapito dei grandi nomi presenti nella lista, è forse ai due interpreti meno conosciuti al grande pubblico che potrebbe guardare il favore dell’Academy: sia Jared Harris in Chernobyl che Jharrel Jerome in When They See Us hanno saputo tenere testa ai colleghi più esperti, rivelando doti che potrebbero fruttargli una statuetta. La categoria è comunque una delle più aperte, con anche Sam Rockwell e Mahershala Ali alla pari in quanto a probabilità di vittoria con i due appena citati.
Christina Applegate, “Dead to Me”
Rachel Brosnahan, “The Marvelous Mrs. Maisel”
Julia-Louis Dreyfus, “Veep”
Natasha Lyonne, “Russian Doll”
Catherine O’Hara, “Schitt’s Creek”
Phoebe Waller-Bridge, “Fleabag”
Vincitore più probabile: Julia-Louis Dreyfuss
Da tenere d’occhio: Phoebe Waller-Bridge
Da parte nostra, facciamo il tifo per la divertente e tragica interpretazione di Phoebe Waller-Bridge in Fleabag, quasi alla pari con l’insuperabile Natasha Lyonne di Russian Doll. Ma è altissima invece la probabilità che l’Academy scelga (di nuovo) di assegnare l’Emmy alla – in ogni caso bravissima – Julia-Louis Dreyfuss, che per l’ultimo anno (di ben 7 consecutivi dopo 6 vittorie!) della sua Veep merita di chiudere in bellezza.
Anthony Anderson, “Black-ish”
Don Cheadle, “Black Monday,”
Ted Danson, “The Good Place”
Michael Douglas, “The Kominksy Method”
Bill Hader, “Barry”
Eugene Levy, “Schitt’s Creek”
Vincitore più probabile: Bill Hader
Da tenere d’occhio: Michael Douglas
Viste le nomination anche nelle categorie Regia e Sceneggiatura, Bill Hader potrebbe portare a casa una manciata di statuette nella notte fra il 22 e il 23 Settembre; da parte nostra, crediamo che almeno quella per l’interpretazione del suo Barry nella serie omonima sia dovuta. Buone probabilità anche per Michael Douglas nel ruolo di un coach per giovani attori in The Kominsky Method e per Ted Danson che ha saputo dare sfumature assolutamente uniche ad demone in cerca di redenzione in The Good Place.
Emilia Clarke, “Game of Thrones”
Jodie Comer, “Killing Eve”
Viola Davis, “How to Get Away With Murder”
Laura Linney, “Ozark”
Mandy Moore, “This Is Us”
Sandra Oh, “Killing Eve”
Robin Wright, “House of Cards”
Vincitore più probabile: Jodie Comer
Da tenere d’occhio: Sandra Oh
La vincitrice dello scorso anno, Sandra Oh, è quasi in cima alla lista delle preferenze, ma quest’anno potrebbe invece essere battuta dalla sua collega Jodie Comer, insieme a lei candidata per Killing Eve. L’interpretazione della Comer quest’anno è stata più intensa che nella prima stagione, ed è molto probabile che i suoi sforzi vengano premiati.
Jason Bateman, “Ozark”
Sterling K. Brown, “This is Us”
Kit Harrington, “Game of Thrones”
Bob Odenkirk, “Better Call Saul”
Billy Porter, “Pose”
Milo Ventimiglia, “This Is Us”
Vincitore più probabile: Billy Porter
Da tenere d’occhio: Jason Bateman
Le possibilità di vincita per la categoria in questione quest’anno ruota principalmente attorno a due nomi: quello di Billy Porter per Pose, che con la sua interpretazione e di Pray Tell è già entrato nella storia (e si è sincerato in tutte le sue apparizioni pubbliche quest’anno che tutto lo notassero) e quello di Jason Bateman per Ozark, la cui vittoria non sorprenderebbe affatto.
“Chernobyl” (HBO)
“Escape at Dannemora” (Showtime)
“Fosse/Verdon” (FX)
“Sharp Objects” (HBO)
“When They See Us” (Netflix)
Vincitore più probabile: Chernobyl
Da tenere d’occhio: Fosse/Verdon
Una annata davvero straordinaria per la categoria miniserie, che conta prodotti di livello davvero eccelso. E’ probabile che a venire premiata sia Chernobyl, la più grande sorpresa di quest’anno, ma la scelta è davvero ardua: dalla critica al sistema giudiziario di When They See Us alle derive femministe di Fosse/Verdon, saremo davvero soddisfatti qualunque sarà la scelta dell’Academy.
“Barry” (HBO)
“Fleabag” (Amazon)
“The Good Place” (NBC)
“The Marvelous Mrs. Maisel” (Amazon)
“Russian Doll” (Netflix)
“Schitt’s Creek” (Pop)
“Veep” (HBO)
Vincitore più probabile: Veep
Da tenere d’occhio: The Good Place
Seriamente: ognuna di queste comedy meriterebbe di vincere. La nostra previsione va a Veep soprattutto in considerazione del favore che la serie ha guadagnato nel corso degli anni in seno alla Academy, mentre anche The Good Place quest’anno potrebbe avere una chance in più degli altri show in quanto unica serie di un “Major Network” in lista.
“Better Call Saul” (AMC)
“Bodyguard” (Netflix)
“Game of Thrones” (HBO)
“Killing Eve” (BBC America)
“Ozark” (Netflix)
“Pose” (FX)
“Succession” (HBO)
“This Is Us” (NBC)
Vincitore più probabile: Game of Thrones
Da tenere d’occhio: Better Call Saul
Nonostante alcuni (molti) elementi dell’ultima stagione abbiano decisamente abbassato il livello generale dello show, è innegabile che Game of Thrones sia lo show televisivo più importante – sotto numerosi e diversi aspetti – degli ultimi anni, o forse di sempre. Che sia giusto o meno che questo basti a decretarne la vittoria, è quasi certo che la statuetta arriverà.
Nel caso invece l’Academy volesse stupirci non considerando Game of Thrones, l’Emmy rischia in ogni caso di rimanere in casa HBO con l’ottima Succession, ma anche di virare verso l’eccellente spin-off di Breaking Bad, ovvero Better Call Saul, candidato ogni anno dalla sua nascita ma finora rimasto a bocca asciutta.