Evan Rachel Wood ha un grosso problema con Stranger Things 3, e quel problema si chiama Jim Hopper. Il capo della polizia interpretato da David Harbour è l’oggetto di alcuni accesi Tweet della protagonista di Westworld, che ha attaccato il personaggio in quanto uomo violento e geloso.
“Non dovreste mai frequentare un uomo come il poliziotto di Stranger Things”, ha scritto Wood. “La gelosia estrema e i violenti accessi di rabbia non sono lusinghieri o sexy come vorrebbe farvi credere la TV”.
You should never date a guy like the cop from #strangerthings Extreme jealousy and violent rages are not flattering or sexy like TV would have you believe.
That is all.— #EvanRachelWould (@evanrachelwood) 5 luglio 2019
Naturalmente i fan della serie sono subito intervenuti per farle sapere che, secondo loro, stava esagerando, e che in fondo Stranger Things è solo una serie TV. “Sì, sono consapevole che è ‘solo una serie’ e che è ambientata ‘negli anni ’80’, anche se quella roba era inaccettabile anche allora. Ma è esattamente questo il punto. È solo una serie e questo è un amichevole promemoria per non farsi fregare da questo schifo nella vita reale”.
Yes I am aware its “just a show” and its set “in the 80s” even though this stuff was unacceptable then too, but thats exactly my point. Its just a show and this is a gentle reminder not to fall for this crap in real life. Red flags galore.
— #EvanRachelWould (@evanrachelwood) 6 luglio 2019
E ancora, parlando della scena in cui Joyce Byers (Winona Ryder) dà buca a Hopper a cena: “Lei ha rimandato l’appuntamento, lui le ha urlato in faccia mentre teneva d’occhio ogni uomo con cui lei parlava. No grazie”.
She rescheduled the date he yelled and got in her face about while policing every guy she spoke to. No thanks.
— #EvanRachelWould (@evanrachelwood) 5 luglio 2019
Forse Evan Rachel Wood sta un po’ esagerando, perché da sempre cinema e televisione vivono di estremizzazioni dei comportamenti reali per generare commedia e conflitto. Forse. Eppure è innegabile che i comportamenti di Jim Hopper nella nuova stagione siano piuttosto strani rispetto a come era stato scritto in precedenza il personaggio. Il capo della polizia di Hawkins si è rivelato molto più insicuro, geloso, isterico, autoritario e prepotente rispetto a prima. Non solo ha tentato in tutti i modi, anche in maniera scorretta, di impedire la relazione tra Eleven e Mike. Ma ha brutalmente picchiato l’inerme sindaco Kline per ottenere informazioni. Ora si aggiungono anche questi comportamenti da maschio alpha punto sull’onore a dipingere un quadro non proprio cristallino di Hopper.
Probabilmente si è trattato di un’evoluzione concertata dai fratelli Duffer e David Harbour, che dopo due stagioni deve essersi sentito più a suo agio con il personaggio e magari aveva voglia di giocare un po’ di più con il ruolo. Ma è un cambiamento talmente brusco che non ha mancato di sconcertare molti fan.
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Fonte: IndieWire
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