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Stranger Things 3: il significato della scena dopo i titoli di coda

Pubblicato il 08 luglio 2019 di Filippo Magnifico

ATTENZIONE: IL SEGUENTE ARTICOLO CONTIENE SPOILER

Come sappiamo, la stagione 3 di Stranger Things, da poco sbarcata su Netflix, ha una scena dopo i titolo di coda. Una volta terminato l’ultimo episodio, quindi, vi consigliamo di rimanere seduti per qualche secondo in più, perché è presente un breve momento che apre la strada alla quarta stagione. Ma di cosa si tratta nello specifico e quali conseguenze potrebbe avere sul futuro della serie? Cerchiamo di scoprirlo insieme…

Nella conclusione dell’ottavo e ultimo episodio, i sentimenti dominano incontrastati. Joyce Byers lascia Hawkins con i suoi due figli e Eleven, adottata dopo la morte (o presunta tale) di Jim Hopper. È il momento dell’addio, i quattro lasciano a Hawkins un pezzo di cuore e i titoli di coda intervengono dopo le parole di Hopper, che rivive per qualche secondo attraverso la lettere che non aveva mai consegnato a Eleven. Intervengono i titoli di coda e, dopo qualche istante, l’azione si sposta in Russia.

La scena dopo i titoli di coda

Ci troviamo all’interno di una base segreta in Kamchatka. Due guardie passano in rassegna alcune celle. Uno dei due russi si ferma di fronte ad una porta ma l’altro dice “no, non l’americano“. Aprono, quindi, la porta successiva e prelevano il prigioniero al suo interno, che viene trascinato con forza in un’altra stanza. In quella sezione dell’edificio scopriamo che è rinchiuso un Demogorgone, che si scaglia contro il povero uomo. Questo porta a pensare che nella prossima stagione dello show gli esperimenti russi scateneranno una nuova minaccia ma il vero punto di interesse è un altro.

Chi è l’americano?

No, non l’americano” dice una delle due guardie. Chi è rinchiuso in quella cella? L’ipotesi più accreditata (una vera e propria speranza per i fan) è che si tratti proprio di Jim Hopper. Lo sceriffo si è sacrificato per impedire a Hawkins di soccombere al suo destino oscuro. Ma effettivamente non ci è stato mostrato il suo cadavere. Hopper potrebbe essere rimasto bloccato in “un’altra dimensione” dopo l’esplosione, recuperato successivamente dai russi e imprigionato per essere sottoposto a test. Il suo percorso, quindi, potrebbe non essersi concluso e nella prossima stagione potrebbe ricongiungersi con le sue amate Joyce e Eleven.

UPDATE: Come notato da un utente di Reddit, al minuto 49:00 dell’ultimo episodio è ben visibile una scala, che scende dalla piattaforma in cui è bloccato Hopper. E quella scala ha tutta l’aria di essere una via di fuga. Hopper potrebbe essere effettivamente sopravvissuto, ma la verità la scopriremo solo nel momento in cui la serie tornerà su Netflix con la quarta stagione.

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I volti nuovi

La sinossi ufficiale di Stranger Things 3

È il 1985 a Hawkins, Indiana, e l’estate si sta scaldando. Le scuole sono chiuse, c’è un nuovo centro commerciale in città, e la banda di Hawkins è sulla soglia dell’età adulta. L’amore germoglia e complica le dinamiche di gruppo, quindi [i nostri eroi] devono trovare il modo di crescere senza dividersi. Intanto, il pericolo si profila all’orizzonte. Quando la città è minacciata da nemici vecchi e nuovi, Undici e i suoi amici scoprono che il male non ha una fine; si evolve. Ora devono unire le forze per sopravvivere, e ricordare che l’amicizia è sempre più forte della paura.

Le new entry nel cast

Il cast di Stranger Things 3 ha accolto Francesca Reale (Heather), Maya Thurman-Hawke (Robin), Cary Elwes (Maggiore Kline) e Jake Busey (Bruce). Non sono disponibili informazioni sulla trama, ma sappiamo che la piccola Erica (Priah Ferguson), sorellina di Lucas (Caleb McLaughlin) avrà un ruolo più ampio nella terza stagione.

Una lettera d’amore ai cult degli anni Ottanta

Creata dai fratelli Matt e Ross Duffer (Wayward Pines), la prima stagione è ambientata nel 1983: a Hawkins, in Indiana, il piccolo Will Byers sparisce in circostanze misteriose, e i suoi migliori amici s’imbarcano in una grande avventura per ritrovarlo, scoprendo un’inquietante trama che coinvolge spaventose forze sovrannaturali, esperimenti governativi top secret e una ragazzina molto strana. Anche Joyce, madre del piccolo disperso, comincia a indagare insieme alla polizia. Insomma, Stranger Things è un’appassionata lettera d’amore ai film con cui molti di noi sono cresciuti, ma è anche il racconto formativo di tre bambini che si inoltrano in un mondo enigmatico e minaccioso.

Il cast

Nel cast figurano Winona Ryder, (Joyce) Matthew Modine (Dr. Brenner), David Harbour (Chief Hopper), Charlie Heaton (Jonathan Byers), Natalia Dyer (Nancy Wheeler), Millie Bobby Brown (Eleven), Finn Wolfhard (Mike Wheeler), Caleb McLaughlin (Lucas Sinclair), Gaten Matarazzo (Dustin Henderson), Noah Schnapp (Will Byers), Joe Keery (Steve) e Cara Buono (Karen Wheeler).

Nella seconda stagione si sono aggiunti Sadie Sink (Max), Dacre Montgomery (Billy), Paul Reiser (Dottor Owens), Sean Astin (Bob Newby), Linnea Berthelsen (Roman), Brett Gelman (Murray Bauman) e Will Chase (Neil Mayfield).