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Stranger Things 3: David Harbour sul finale di stagione e la scena dopo i titoli di coda

Pubblicato il 08 luglio 2019 di Filippo Magnifico

ATTENZIONE: IL SEGUENTE ARTICOLO CONTIENE SPOILER

C’è una domanda legata alla tera stagione di Stranger Things che ci accompagnerà per molto tempo: Jim Hopper è vivo o morto?

Come sappiamo, nell’ottavo e ultimo episodio della terza stagione, da poco sbarcata su Netflix, lo sceriffo si è sacrificato per impedire a Hawkins di soccombere al suo destino oscuro. Ma effettivamente non ci è stato mostrato il suo cadavere e il fatto che nella scena dopo i titoli di coda si parli di “un americano” porta a supporre (o almeno a sperare) che sia riuscito in qualche modo a salvarsi.

Ma cosa ne pensa David Harbour, l’interprete di Jim Hopper?

David Harbour parla del destino del suo Hopper

Sinceramente non ne ho idea, ma è anche la mia speranza. Però mi sembra difficile. Nel momento in cui la macchina si è spenta c’è stata un’esplosione e Hopper era lì, imprigionato. Dopo ci siamo spostati in… dov’era? Un posto con la “K”, qualcosa del genere, mi sembra fosse una città russa [si tratta del Kamchatka n.d.r]. Lì scopriamo che c’è un americano con altri prigionieri. Dobbiamo affidarci alla speranza, so che è strano ma è così. Non va mai abbandonata… Anche se Barb è morta sul serio!

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I volti nuovi

La sinossi ufficiale di Stranger Things 3

È il 1985 a Hawkins, Indiana, e l’estate si sta scaldando. Le scuole sono chiuse, c’è un nuovo centro commerciale in città, e la banda di Hawkins è sulla soglia dell’età adulta. L’amore germoglia e complica le dinamiche di gruppo, quindi [i nostri eroi] devono trovare il modo di crescere senza dividersi. Intanto, il pericolo si profila all’orizzonte. Quando la città è minacciata da nemici vecchi e nuovi, Undici e i suoi amici scoprono che il male non ha una fine; si evolve. Ora devono unire le forze per sopravvivere, e ricordare che l’amicizia è sempre più forte della paura.

Le new entry nel cast

Il cast di Stranger Things 3 ha accolto Francesca Reale (Heather), Maya Thurman-Hawke (Robin), Cary Elwes (Maggiore Kline) e Jake Busey (Bruce). Non sono disponibili informazioni sulla trama, ma sappiamo che la piccola Erica (Priah Ferguson), sorellina di Lucas (Caleb McLaughlin) avrà un ruolo più ampio nella terza stagione.

Una lettera d’amore ai cult degli anni Ottanta

Creata dai fratelli Matt e Ross Duffer (Wayward Pines), la prima stagione è ambientata nel 1983: a Hawkins, in Indiana, il piccolo Will Byers sparisce in circostanze misteriose, e i suoi migliori amici s’imbarcano in una grande avventura per ritrovarlo, scoprendo un’inquietante trama che coinvolge spaventose forze sovrannaturali, esperimenti governativi top secret e una ragazzina molto strana. Anche Joyce, madre del piccolo disperso, comincia a indagare insieme alla polizia. Insomma, Stranger Things è un’appassionata lettera d’amore ai film con cui molti di noi sono cresciuti, ma è anche il racconto formativo di tre bambini che si inoltrano in un mondo enigmatico e minaccioso.

Il cast

Nel cast figurano Winona Ryder, (Joyce) Matthew Modine (Dr. Brenner), David Harbour (Chief Hopper), Charlie Heaton (Jonathan Byers), Natalia Dyer (Nancy Wheeler), Millie Bobby Brown (Eleven), Finn Wolfhard (Mike Wheeler), Caleb McLaughlin (Lucas Sinclair), Gaten Matarazzo (Dustin Henderson), Noah Schnapp (Will Byers), Joe Keery (Steve) e Cara Buono (Karen Wheeler).

Nella seconda stagione si sono aggiunti Sadie Sink (Max), Dacre Montgomery (Billy), Paul Reiser (Dottor Owens), Sean Astin (Bob Newby), Linnea Berthelsen (Roman), Brett Gelman (Murray Bauman) e Will Chase (Neil Mayfield).

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