Cinema Attualità Oscar & Premi
La bufera che ha recentemente investito gli Oscar non sembra volersi placare. Come sappiamo, quest’anno l’Academy ha deciso di introdurre alcuni cambiamenti nella cerimonia di premiazione. Quattro premi, ad esempio, verranno consegnati durante le pause pubblicitarie.
Una decisione presa per rientrare nei tempi stabiliti (quest’anno la Notte degli Oscar non durerà più di tre ore), che però ha scatenato diverse polemiche. Sì, perché tra le categorie sfortunate troviamo Montaggio e Fotografia, come se si volesse sminuire due componenti fondamentali del Cinema.
Guillermo del Toro ha sottolineato la cosa con un Tweet e molte altre voci si sono unite alla sua. Ieri abbiamo riportato il commento dell’ASC, l’associazione dei direttori della fotografia di Hollywood. Oggi è il turno di una lettera aperta, firmata da molti nomi di punta del mondo della Settima Arte.
Quentin Tarantino, Martin Scorsese, Spike Lee, Damien Chazelle. Ma anche importanti direttori della fotografia come Vittorio Storaro, Emmanuel Lubezki, Caleb Deschane. E con loro molti altri nomi legati al mondo del Cinema. Il loro pensiero è unanime: si tratta di un vero e proprio insulto nei confronti di tutte quelle persone che hanno dedicato la loro vita al lavoro cinematografico. Come recita la lettera:
È chiaro che l’Academy non sta mantenendo la sua promessa di celebrare il cinema come forma d’arte, nel momento in cui sminuisce l’importanza di coloro che sono responsabili della creazione di grandi film. Consideriamo l’abbreviazione e la potenziale censura di queste premiazioni contraria alla missione dell’Academy.
Ecco la lista dei firmatari.
Stando a quanto dichiarato dal presidente dell’Academy, John Bailey, i fan potranno vedere vedere queste premiazioni in streaming. Per quanto riguarda la televisione, invece, verrà trasmesso un montaggio dei discorsi di accettazione. Le categorie, inoltre, non sono fisse: il prossimo anno ne verranno scelte altre.
Ricordiamo che la 91esima edizione della cerimonia degli Oscar si terrà al Dolby Theatre di Los Angeles il 24 febbraio 2919.
Vi invitiamo a seguire il nostro canale ScreenWeek TV. ScreenWEEK è anche su Facebook, Twitter e Instagram.
Fonte: THR