Cinema

Il letale universo di Alien: 8 modi in cui uno Xenomorfo può uccidere!

Pubblicato il 11 maggio 2017 di Filippo Magnifico

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Alien: Covenant, il sequel di Prometheus, prequel di Alien, diretto ancora una volta da Ridley Scott, arriva oggi nelle sale italiane, portando di nuovo sul grande schermo una delle figure più iconiche e letali delle storia del cinema: stiamo parlando dello Xenomorfo, il terrificante alieno comparso verso la fine degli anni ’70 e partorito dalla mente del compianto H. R. Giger. Film dopo film, questa creatura si è dimostrata particolarmente letale e ci ha fatto capire che, nell’universo di Alien, ci sono molti modi (brutali) per morire! Per questo abbiamo deciso di ricordare 8 modi in cui uno Xenomorfo può uccidere!

RIMUOVERE UN FACEHUGGER

Prima ancora di nascere, uno Xenomorfo può già mietere vittime. Nel momento in cui un Facehugger (la larva parassita il cui compito è depositare l’embrione dello Xenomorfo) si attacca al volto di un essere vivente non c’è modo di rimuoverlo, anzi, rimuoverlo può solo causare la morte del malcapitato. E in realtà questo è il modo più dolce di andarsene tra quelli elencati!

CHESTBUSTER

Nel momento in cui un Facehugger ha inoculato il piccolo Xenomorfo nel corpo della sua vittima c’è poco da fare. Il primo stadio evolutivo della creatura, conosciuto con il nome di Chestburster, ucciderà l’organismo vivente che lo ha ospitato fuoriuscendogli dal petto. Una ferita che non si cura con un cerotto.

DNA

Non si tratta di un modo diretto per uccidere ma “giocando” con il DNA uno Xenomorfo può rivelarsi particolarmente letale, questo perché puà variare il suo aspetto assumendo caratteristiche che lo rendono sempre più letale. Per intenderci: non esiste una forma ufficiale di Xenomorfo nell’universo di Alien. Queste creature sono in grado di giocare con il loro DNA, combinandolo a quello dell’essere che le ha ospitate attraverso il trasferimento genico orizzontale. Questo vuol dire che un essere umano darà vita ad uno Xenomorfo bipede, mentre un cane darà vita ad un’altra creatura in grado di muoversi a quattro zampe. Alien vs. Predator ha portata quest’idea all’estremo, ipotizzando un incrocio particolarmente mortale tra Xenomorfo e Predator.

LINGUA

La lingua degli Xenomorfi è molto diversa dalla nostra ed è fornita di mascelle zannute. Non è l’ideale per un bacio alla francese, insomma, e può rivelarsi un’arma particolarmente letale, in grado di frantumare facilmente un cranio.

DENTI E ARTIGLI

La Lingua è un arma particolarmente efficace ma non si può usare in tutte le occasioni. Per i momenti più concitati, che necessitano di azione immediata, uno Xenomorfo può sempre usare i suoi artigli e i suoi denti, in grado di lacerare un corpo riducendolo a brandelli.

SANGUE ACIDO

Il sangue dello Xenomorfo è un potentissimo acido capace di corrodere rapidamente qualsiasi sostanza con cui entra in contatto. Un incredibile sistema di difesa e al tempo stesso un’arma potentissima.

CODA

Gli Xenomorfi sono dotati di una lunga coda segmentata fornita di uno spuntone che usano come una “lancia” con cui trafigge le vittime.

INTELLIGENZA

Gli Xenomorfi sono degli avversari temibili anche per la loro intelligenza. Avventura dopo avventura si sono sempre dimostrati in grado di analizzare ogni situazione, mettendo da parte l’istinto e calcolando ogni mossa.

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Questa è la sinossi di Alien: Covenant:

Ridley Scott ritorna all’universo che ha creato in ALIEN con ALIEN: COVENANT, secondo capitolo della trilogia prequel iniziata con PROMETHEUS, che si connette direttamente alla seminale opera fantascientifica del 1979. Diretto a un remoto pianeta sul capo opposto della galassia, l’equipaggio della nave coloniale Covenant scopre quello che crede essere un paradiso inesplorato, ma che in realtà è un mondo oscuro e pericoloso, il cui solo abitante è il “sintetico” David (Michael Fassbender), sopravvissuto alla disastrosa spedizione Prometheus.

Per il resto, la trama di Alien: Covenant resta avvolta nel mistero, ma il “paradiso inesplorato” in questione dovrebbe essere il pianeta natale degli Ingegneri, dove approderà una nuova spedizione a bordo della nave Covenant: l’equipaggio comprenderà Katherine Waterston (Vizio di forma, Steve Jobs, Animali fantastici e dove trovarli) nella parte di Daniels, la nuova protagonista. Michael Fassbender e Noomi Rapace torneranno rispettivamente nei ruoli di David e Shaw, ma il primo interpreterà anche Walter, un altro androide. Nel cast figurano inoltre Danny McBride, Demián Bichir, Amy Seimetz, Carmen Ejogo, Jussie Smollet, Callie Hernandez, Billy Crudup e James Franco (Branson, il marito di Daniels). L’uscita è prevista per l’11 maggio 2017.

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Fonte: CinemaBlend