Videogames

Buon Compleanno Nintendo! 127 candeline per la grande N

Pubblicato il 23 settembre 2016 di Fabrizio Tropeano

Il 23 settembre del 1889, il giovane Fusajiro Yamauchi fondava nella città giapponese di Kyoto, Nintendo, azienda specializzata nella produzione di carte da gioco Hanafuda, al tempo uno dei passatempi più in voga nella terra del sol levante.

Da quel momento la grande N è iniziata a crescere (pur racimolando anche molti insuccessi tra cui la produzione di un aspirapolvere e la gestione di una catena di love hotel) per trovare poi la propria collocazione definitiva nell’ambito divertimento elettronico.

Il 1980 è l’anno dell’incredibile successo dei Game & Watch, ribattezzati in Italia gli “schiacciapensieri” e l’anno successivo arriva il primo successo evergreen per Nintendo: Donkey Kong, firmato dall’allora neo assunto Shigeru Miyamoto.

La consacrazione definitiva di Nintendo ai vertici dell’industria videoludica arriva grazie al Nintendo Entertainment System (NES) che nel 1983 diviene un successo commerciale in ogni parte del mondo. La qualità ludica di titoli come  The Legend of Zelda e Super Mario Bros la rendono una delle console più amate di sempre tanto che l’11 novembre ne arriverà una versione in dimensione ridotta e già prenotatissima con 30 giochi caricati e la possibilità di collegarla alla TV tramite HDMI.

Nel 1989 un altro punto di svolta per l’azienda nipponica, il Game Boy, una delle console portatili di più grande successo nella storia che ha sin dal suo day one, una killer application fenomenale: Tetris.

Nintendo domina anche l’era dei 16 bit con il Super Nes uscito il 1990 mentre affronta le prime vere difficoltà in ambito videoludico con Nintendo 64 (1995). La console gira ancora con le tipiche cartucce (indimenticabile, tra gli altri, Super Mario 64) ma nel frattempo Sony con Playstation e i CD Rom rivoluziona per sempre il modo di intendere il divertimento elettronico.

Non va molto meglio al Nintendo Gamecube che oltre a dover battagliare con Playstation 2, vede arrivare sul mercato anche la console di casa Microsoft: Xbox. Ma nel 2006 la grande N si prende la rivincita sulla concorrenza: il Wii ed i suoi motion controller sbaragliano la concorrenza e l’azienza di Kyoto torna a guardare a tutti dall’alto in fatto di vendita.

Sul fronte delle console portatili l’evoluzione del Game Boy ha visto alcuni esperimenti finiti male (come il Virtual Game Boy) ma le evoluzioni di Advance prima e del Nintendo DS (double screen) poi, assicurano l’incontrastata leadership in ambito portatile anche grazie al vero e proprio fenomeno di massa chiamato Pokemon.

Negli ultimi 5 anni, Nintendo lancia prima il 3DS (2011) e poi Wii-U (2012) poi. 3DS raccoglie ottimi successi mentre la seconda al momento risulta essere la console casalinga meno venduta di sempre per la grande N con al momento soltanto 13 milioni di macchine sparse in giro per il mondo. Il raffronto con le oltre 100 milioni di Wii vendute è decisamente impietoso.

Ma Nintendo ha il grande pregio di sapersi reinventare ed è già in cantiere l’erede di Wii-U. Al momento il nome in codice della nuova console è NX e dovrebbe arrivare sui mercati il prossimo anno.

Nel frattempo i primi titoli Nintendo sono arrivati anche su tablet e smartphone con risultati decisamente positivi: basti pensare a Pokémon Go e da dicembre Super Mario farà il suo debutto al momento esclusivo su IOS con SM Run.

Buon compleanno dunque a Nintendo con i suoi 127 anni, 500 videogiochi prodotti che hanno portato 3.5 miliardi di copie e 577 milioni di console vendute.

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