Legion racconterà storie inedite, come Fargo

Bryan Singer ha recentemente dichiarato che Legion, contrariamente ai primi rumor, farà parte dell’universo degli X-Men, anche se all’inizio non avrà legami diretti con i film (in futuro, però, le cose dovrebbero cambiare). Ebbene, ora ci pensa il creatore Noah Hawley (Fargo) a parlare di questa ambiziosa serie tv, il cui primo trailer ha generato molte aspettative.

Intervistato da IGN, lo sceneggiatore ha dichiarato che adotterà un approccio simile a Fargo, raccontando storie nuove in un contesto predeterminato:

Il mio approccio a Legion è simile [a Fargo], e consiste nel rispettare quel mondo, ma senza raccontare storie in quel mondo che il lettore conosca già. Si tratta di prendere quel personaggio ed esplorare davvero, quasi a un livello esistenziale, come si sente… Una serie tv, al contrario di un film, può fare in modo che la trama non sia solo un pretesto. Non ruoterà attorno all’azione, ruoterà attorno al personaggio e alle sue tematiche, e come abbiamo visto in Fargo, si può davvero giocare con la struttura, decostruendo la storia in modo ambizioso. Mentre un film di due ore si concentra solo su “Qual è il problema? Dov’è il cattivo? Andiamo a prenderlo!”.

Hawley ribadisce il suo desiderio di rileggere il genere supereroistico in modo molto personale:

Quindi sento che sarei negligente se non decostruissi tutto questo, se non provassi veramente a fare qualcosa per il genere che sia personale e interessante per me, esplorando questo personaggio che per tutta la sua vita ha creduto di essere schizofrenico, e adesso comincia a pensare che potrebbe avere questi poteri, ma non lo sa per certo, e non sa cos’è reale – beh, quella è l’esperienza che il pubblico dovrebbe vivere. Essere proiettati nel suo mondo significa entrare in qualcosa di surreale, perché lui sente le cose, vede le cose… ma sono reali oppure no? Tra le cose che vedi, quali sono affidabili? E lui è bloccato in questo momento finché non incontra una ragazza [Syd, interpretata da Rachel Keller] di cui s’innamora, e che gli dà qualcosa per cui sperare, e quello è il catalizzatore che spinge avanti la vicenda. Poi, sai, non puoi mai prevedere le reazioni al tuo lavoro. Con Fargo, avrei potuto fare del mio meglio e le reazioni sarebbero potute essere di matrice opposta. Su quello non ho alcun controllo, tutto ciò che posso fare è narrare la miglior storia che mi sia possibile.

Possiamo quindi aspettarci una serie dove forma e contenuto coincideranno, e la narrazione sarà focalizzata sul protagonista, al punto che gli spettatori dovranno calarsi totalmente nel suo punto di vista.

Questa è la breve sinossi di Legion:

Diagnosticato come schizofrenico, David Haller ha fatto avanti e indietro dagli ospedali psichiatrici per anni. Ma dopo lo strano incontro con un altro paziente, comincia a sospettare che le voci che sente e le visioni che sperimenta siano reali.

Il cast è composto da Dan Stevens (David), Rachel Keller (Syd), Aubrey Plaza (Lenny), Jean Smart (Melanie), Amber Midthunder (Kerry) e Katie Aselton (Amy).

Nei fumetti della Marvel, Legione soffre di personalità multipla, e ognuna di esse possiede diversi superpoteri, come telecinesi, pirocinesi, telepatia, distorsione della realtà e altro ancora. Tra i produttori esecutivi figurano Bryan Singer (X-Men: Giorni di un futuro passato), Lauren Shuler Donner (X-Men: Giorni di un futuro passato), Simon Kinberg (X-Men: Giorni di un futuro passato), Jeph Loeb (Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D., Marvel’s Daredevil), Jim Chory (Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D., Marvel’s Daredevil), John Cameron (Fargo, Il grande Lebowski) e lo stesso Noah Hawley, che ha scritto il primo episodio.