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I creatori del personaggio di Jessica Jones, ovvero lo sceneggiatore Brian Michael Bendis e il disegnatore Michael Gaydos, hanno deciso di rimettersi al lavoro sulla serie che ha portato l’investigatrice privata dotata di superpoteri (e di un caratterino niente male) nell’enorme affresco dell’universo fumettistico Marvel. Le storie di Jessica sono partite in sordina sulla costola Marvel Max della Casa delle Idee, dedicata ad un pubblico più adulto e maturo di quello che solitamente si ritiene (forse un po’ a sproposito…) il consueto target di riferimento dei fumetti in genere, per poi arrivare ad avere un ruolo di primo piano nelle trame riguardanti Avengers, Young Avengers e testate collegate (soprattutto in relazione al suo passato di supereroina teenager nei panni di Jewel e al suo matrimonio riparatore con Luke Cage). Segnaliamo per puro piacere nerd che l’italianissima disegnatrice Sara Pichelli è autrice dell’ultima apparizione fumettistica di Jessica nei fumetti Marvel, precisamente in Spiderman #5 scritto (di nuovo) da Bendis.
Nella serie TV nata dal connubio Marvel/Netflix Jessica ha il volto di Krysten Ritter; il suo passato, l’antagonista e parte dei comprimari sono tratti direttamente dal fumetto mentre molti elementi arrivano completamente nuovi. Da personaggio di secondo piano a nuova icona televisiva del girl power (che tanto sta tornando di moda nell’ultimo periodo, Game of Thrones in testa) il passo è stato breve: le alte sfere Marvel, nell’attesa di una seconda stagione che Netflix ha richiesto, hanno ben pensato di cavalcare l’onda del successo dello show e di iniziare un Volume 2 delle avventure di Jessica Jones.
JESSICA JONES VOL. 2
Team che vince non si cambia, ed ecco tornare quindi Bendis e Gaydos al timone della nuova avventura Marvel (che probabilmente anche stavolta sarà etichettata Max, pur essendo l’etichetta di solito destinata a progetti meno mainstream). In effetti, l’autore ha voluto posticipare di qualche mese l’inizio della nuova serie regolare per attendere la libertà di Michael Gaydos dai suoi impegni precedenti e lavorare di nuovo con lui e con l’illustratore David Mack (ad occuparsi delle copertine) sul progetto.
Intervistato da IGN, Bendis ha rilasciato sibilline informazioni che solo in minima parte sono riuscite a saziare l’attesa dei fan (che durerà fino al prossimo autunno).
“You’re going to find out about it in the first issue. We’re going to open up a book where Jessica’s world has blown up in her face. She’s at a place you’ll least expect her. You’re going to find all of her relationships have altered. And we’re slowly going to find out why. I do like writing Jessica where we have to figure out ‘why this has happened”
Ovvero, ritroveremo in un luogo nel quale non ce la saremmo mai aspettata, molte delle sue relazioni con i comprimari che affollavano la sua testata saranno cambiate, e dovremo pian piano scoprirne e capirne il perché. Ma non aspettiamoci personaggi come Hellcat o Nuke, inseriti nella serie televisiva anche se associati fumettisticamente a ben altri personaggi: Bendis non vuole affatto ricalcare le avventure della Jessica televisiva, bensì raccontare il prosieguo di quelle della sua Jessica, una sua creatura che ha ancora storie ben dettagliate da raccontare rimanendo fedele al suo personaggio fumettistico.
Inoltre, grande rilevanza avrà nelle vicende dell’investigatrice la figura di Danielle: la figlia neonata di Jessica e Luke Cage. In parte già affrontato precedentemente da Bendis in New Avengers, il discorso riguardo alla difficoltà di crescere un figlio in un mondo dove chi ha dei superpoteri possiede in pratica un bersaglio disegnato dietro la schiena verrà ampliato, insieme all’analisi delle varie difficoltà che la maternità porterà sul lavoro e sull’enorme senso di responsabilità verso gli altri di Jessica.
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JESSICA JONES STAGIONE 2
La seconda stagione di Marvel’s Jessica Jones su Netflix arriverà invece con tutta probabilità al termine del progetto Defenders, teso ad unire le storyline di Daredevil, Jessica Jones, Luke Cage (in arrivo il 30 settembre) e Iron Fist (in arrivo nel 2017), quindi azzardiamo una data vicina agli inizi del 2018.
Dalle indiscrezioni di attori e showrunner, sappiamo che le vicende si concentreranno sulle conseguenze della lotta finale fra Killgrave e Jessica e che i personaggi secondari avranno un ruolo maggiore rispetto al passato (questo significa forse che vedremo Patsy divenire la supereroina Hellcat come la sua controparte a fumetti?). Rispetto alle trame rimaste aperte alla fine della prima stagione invece, c’è da credere che fra gli aspetti che verrano trattati dalla seconda stagione dello show ci siano il rapporto fra Patsy e sua madre (e fra questa e Jessica), il ritorno di Will/Nuke e la ricerca di Jessica verso la scoperta delle origini dei propri poteri, neanche accennata nelle 13 puntate tuttora disponibili su Netflix.
Le potenzialità dello show sono infinite, e pur piangendo la mancanza del Killgrave interpretato dallo straordinario David Tennant, che sicuramente molto toglie allo show, le premesse, anche sulla base della vastità del mondo Marvel e sul sapiente uso che gli showrunner ne hanno fatto (vedi l’introduzione appunto dei personaggi di Patsy e Nuke, totalmente coerenti con l’andamento della serie pur se lontane anni luce dalle vicende fumettistiche dei personaggi in questione) ci fa molto ben sperare.
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