Siamo giunti al quarto appuntamento con gli speciali dedicati alle serie animate di Lupin III, il noto ladro ideato da Monkey Punch, in occasione del lancio della quarta serie animata ‘L’Avventura italiana’ che andrà in onda in anteprima mondiale su Italia 1 dal 30 agosto.
La terza serie animata di Lupin III, comunemente soprannominata ‘la serie con la giacca rosa‘ segna il ritorno del ladro di Monkey Punch sulla Yomiuri Telecasting Corporation, il canale in cui era stata trasmessa la prima serie animata. Prodotta dalla TMS Entertainment è stata trasmessa dal 3 marzo 1984 al 6 novembre 1985, per un totale di 50 episodi.
Questa serie è stata sottovalutata fin dal suo debutto in Giappone, la TMS aveva problemi nel completare in tempo gli episodi e nel mandarli in onda all’orario stabilito, visto che sono stati spesso rimandati a causa delle trasmissioni sulle partite di baseball.
Questa volta Yuzo Aoki prende il ruolo di supervisiore dell’animazione, disegnando i personaggi con uno stile più simile a quello comparso nel manga originale. E’ stato abbandonato il disegno semplice e cartoonistico della seconda serie, creando dei personaggi gommosi, capaci di allungarsi a dismisura. I visi sono stati allungati e le espressioni dei personaggi sono più esagerate. Lupin ogni tanto ha i capelli afro.
Ma la sperimentazione nello stile dell’animazione – quasi mai consistente tanto che i personaggi cambiano aspetto da episodio a episodio – è accentuata dal tono degli episodi, un mix tra il tono serio a adulto della prima e quello divertente della seconda serie. Nonostante questo la qualità e la regia sono più consistenti rispetto alla seconda serie, e considerando che la terza parte non aveva un regista ufficiale, non è un impresa da poco, visto che nonostante la presenza di un supervisore dell’animazione, lo stile cambia in continuazione.
La trama degli episodi tende a seguire uno schema prevedibile, il furto di qualcosa:
-se avviene è un falso,
-se Zenigata appare è spesso Lupin,
-Fujiko tradisce sempre Lupin,
-se un personaggio secondario è introdotto come una brava persona, in realtà è un cattivo.
Il colore rosa nasce da un compromesso. Yuzo Aoki la voleva inizialmente bianca, ma lo studio ha pensato che fosse troppo radicale, così hanno suggerito il rosa come compromesso tra il bianco e il rosso.
Rispetto alla seconda serie, i subappaltatori hanno avuto un ruolo maggiore, ricordiamo la Araki Production, l’Animation 501, l’Ari Production, lo Studio Iruka, l’AIC, la Kusama Art, lo Studio Unicorn, la Oh Production e lo Studio Gallop. Tra gli studio non creditati ricordiamo lo Studio Z5 e lo Studio Number 1, a cui erano affigliati lo Studio Oz, lo One Pattern, lo Studio Tome e lo Studio Nonmaruto. Ma di questi ultimi è difficili determinare chi ha lavorato a cosa.
Italia
I contenuti sono stati censurati prima del doppiaggio da parte della MI.TO Film, per questo motivo non esiste un doppiaggio integrale, ma sono stati mantenuti i nomi originali.
Sigle
La sigla usata è la canzone ‘Lupin, l’incorreggibile Lupin’ cantata da Enzo Draghi.
Per il mercato giapponese sono state realizzate una opening:
-“Sexy Adventure” di Yuusuke Nakamura
ルパン三世 PartIII OP ED di anitokuoped
e una ending
-“Fairy night” di Sonia Rosa
Home Video
Nel 2009 è uscita in DVD per la De Agostini, le scene tagliate sono state inserite come extra. Nel 2010 la Yamato Video e la Dolmen Home Video hanno raccolto la serie in 3 box che contengono le due versioni: quella italiana censurata e quella integrale sottotitolata.
Lupin III – Tutto sulla serie con la giacca verde e il pilot del 1969
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Lupin III – Tutto sulla serie con la giacca rossa
Tutto su Lupin III: Il castello di Cagliostro
La quarta serie di Lupin III andrà in onda su Italia 1 a partire dal 30 agosto in prima serata.
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