Bruno Heller il produttore esecutivo e lo sceneggiatore della serie tv della Fox, Gotham, ha recentemente condiviso la sua visione sullo show, lo sviluppo dei cattivi, cosa significa raccontare una storia sulle origini di questi personaggi e molto altro ancora in una conferenza con la stampa. Heller ha ammesso che uno show di questo genere non sarebbe stato possibile 10/15 anni fa.
“Ho parlato con la DC per molti anni prima di arrivare a questo punto e arrivare a Gotham. Penso che probabilmente hai ragione, 10 anni fa non sarebbe stato possibile e penso che sia una combinazione di genialità con quello che hanno fatto i Nolan per ravvivare la franchise di Batman e anche gli show che hai menzionato (Smallville e Arrow, ndr.). […] Direi che la differenza tra questi show e questo è che quelli sono degli show via cavo e questo è su un emittente, e ci sono delle esigenze un po’ diverse. Un’analogia potrebbe essere che quelli sono degli spettacoli da arena e questo deve essere uno spettacolo da stadio e dobbiamo fare appello a un pubblico ancora più ampio. Quindi si deve fare appello a sia le persone che amano Batman e amano Gotham e amano quel mondo, e anche alle persone che non hanno un amore particolare per quel mondo e puoi solo afferrarle con la la forza della storia e dei personaggi”.
Lo show non sarà strutturato con la formula ‘il cattivo della settimana’,
“Semplicemente perché questi sono così dei cattivi così grandi e le loro storie sono così grandi ed epiche che vorrebbe dire imbrogliare tutti quanti se lo avessimo fatto in quel modo in quella linea di produzione. Quindi ci sono un sacco di grandi personaggi in quel primo episodio, ma diciamo che continuando a cavalcare l’onda, altri personaggi verranno introdotti in un modo molto più misurato”.
Per Heller Gotham è un mondo dei sogni che ognuno condivide nella propria mente.
“Ognuno ha una visione di Gotham nella propria mente, quindi devi davvero creare un mondo tridimensionale che sia credibile e anche una spanna appena sopra la realtà e che abbia un elemento fantastico. Sia io che Danny Cannon, il regista, ci siamo stabiliti a New York [nel 1970] quando era un posto davvero pericoloso e cupo, ma molto sexy e attraente e carismatico. Questo è il seme della città, la vecchia New York… e Danny e la sua troupe hanno fatto un lavoro così incredibile creando un mondo credibile, ma fantastico e quello che ci permette di fare è per gli attori in quella città di essere una spanna più alti. È sia reale e un po’ surreale. Quindi sì, Gotham è un personaggio centrale”.
Nel pilot non si può fare a meno di notare come questa nuova versione del Pinguino sia insolitamente feroce, rispetto a quanto siamo abituati. Heller ha spiegato che non hanno voluto semplicemente creare dei nuovi personaggi, ma dei personaggi che riconosci come degli iconici personaggi e che hanno delle caratteristiche iconiche.
“Il mondo di Batman è un vasto mondo così pieno di tanti grandi iterazioni di questi personaggi che non si possono semplicemente prendere quegli elementi e rigurgitarli, bisogna dare al pubblico uno sguardo fresco. Per me, con il Pinguino era importante essere fedele alla psicologia di quel tipo di persona. Con la versione graphic novel del personaggio rispetto alla versione a fumetti, non direi che è più comica… ma mi sembrava quel tipo di persona che deve avere alcuni elementi di ferocia. C’è anche una certa dose di fascino così, questo è il Pinguino da giovane, un uomo che sta si sta ancora sforzando, lottando ed è affamato, diventerà un uomo molto diverso da quello che è quando sarà stabile e avrà già raggiunto i suoi obiettivi. In questo momento lui è un più affamato, violento, un personaggio che sta raspando, ma lui deve esserlo per arrivare dove deve andare. In generale è importante anche se qualcuno fra il pubblico pensa ‘che non è la mia idea di quel personaggio’, un po’ di attrito e polemica non è una cattiva cosa. Abbiamo parlato a Geoff Johns alla DC per assicurarci che non stiamo tradendo l’essenza di chi sono queste persone, perché sarebbe inutile. Non vorremmo cambiare il personaggio per la qualità dello shock. Il nostro accordo è quello di offrire qualcosa di nuovo e interessante, che consiste nel portare dei rischi di tanto in tanto”.
Vi ricordo che lo showrunner di Gotham è Bruno Heller (The Mentalist), mentre Danny Cannon ha diretto l’episodio pilota. La serie debutterà il prossimo 22 settembre sulla Fox, e il 7 ottobre su Italia 1.
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Fonte Batman News