“Forse sarà shockante per qualcuno, specialmente nel pubblico più giovane. Di solito faccio tutto per i miei fan, ma questo film l’ho fatto per me”. Così Selena Gomez, l’ultima starlet uscita dall’universo Disney, riassume il senso della sfida di Spring Breakers: un film molto duro e privo di inibizioni sugli eccessi dell’adolescenza, in particolare durante quelle che sono il corrispettivo delle nostre vacanze estive, diretto dal regista indie Harmony Korine e presentato in concorso alla 69. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Il filmmaker è giunto ieri al Lido per presentarlo insieme al cast, composto non solo dalla Gomez (famosa per la sua immagine di brava ragazza e per essere la fidanzata di Justin Bieber) ma anche dalla Vanessa Hudgens di High School Musical, da Ashley Benson, Rachel Korine e dal “bad guy” della situazione, James Franco. Ma la tematica forte del film non sembra disturbare le ex-ragazze Disney. Anzi, ecco cosa ne pensa Vanessa Hudgens:
“Sono stata subito interessata al progetto. Harmony ha diretto dei film molto originali e strani, non pensavo che avrei mai avuto l’occasione di prendervi parte, perciò quando si è presentata l’ho colta al volo. Questa è una storia incredibile, che non penso sia mai stata raccontata prima, ma allo stesso tempo ha un legame forte con una realtà assolutamente diffusa come quella degli studenti che vanno in vacanza per lo spring break. È stata un’esperienza fantastica, tutti hanno fatto un gran lavoro. Credo che il bello di essere attore sia proprio la possibilità di sperimentare tutti questi nuovi ruoli e nuove situazioni, che non credo proprio sarei capace di vivere in prima persona nel mondo reale. È un’opera di cui andrò sempre fiera”.
Ashley Benson trova invece fantastico che in un film mainstream ci siano quattro ragazzine che spaccano tutto e fanno paura:
“Da una parte sono molto innocenti, si comportano come delle bambine. Ma dall’altra sono totalmente folli, e si prendono tutto quello che vogliono. Se hanno bisogno di soldi non si fanno scrupoli a organizzare una rapina, non hanno assolutamente paura di niente, e credo che questo dia loro una forza inusuale”.
Per l’autore, Harmony Korine:
“Si parla di girl power, ma si parla anche di una nuova generazione. Non è vero che i giovani sono senz’anima, è solo che le nuove generazioni si sono evolute, portano con sé valori e idee diverse. Sono ragazzi cresciuti con i videogame e con i videoclip, sono ‘television babies’. Quello che volevo dire è che il passo tra il guardare e il fare, può essere molto breve”.
L’idea di partenza però era molto più essenziale:
“Ho avuto questa visione di una ragazza in bikini con un passamontagna che rapina i grassi turisti, e cammina sulla spiaggia armata. Mi sembrava interessante, perciò ho cominciato a costruire una storia da mettere intorno a questa immagine. Mi sono chiesto chi poteva essere una ragazza del genere, da dove poteva venire, e una buona risposta poteva essere lo spring break. Così ho cominciato a documentarmi e raccogliere le immagini di questi studenti in vacanza, che fanno davvero di tutto”.
Ma come ha affrontato Vanessa Hudgens le scene più scabrose, specialmente quelle con Ashley Benson?
“Devo dire che eravamo entrambe abbastanza nervose, anche perché non avevamo mai girato niente del genere. La cosa buona è che a farle c’eravamo noi due, quindi non mi sono dovuta confrontare con una perfetta estranea ma con la mia migliore amica, per cui in un certo senso è stato divertente”.
Per quanto riguarda la parte di Selena Gomez, meno estrema delle altre, l’attrice pensa comunque che sia stato un passo importante nella sua carriera:
“Ho fatto cose che non pensavo di poter fare in un film, e tutto questo perché c’era Harmony a guidarmi e avevo tutto il sostegno delle ragazze. Si era presentata anche la possibilità interpretare un ruolo diverso, più audace, ma non credo fossi pronta per quello. Il personaggio che ho interpretato alla fine, Faith, penso sia perfetto in questo momento della mia carriera e della mia vita. Forse un giorno riuscirò a fare la cattiva, ma per ora credo di aver fatto tutte le scelte giuste”.
Spring Breakers è in Concorso a Venezia 69: QUI la nostra recensione in anteprima. Vi ricordiamo poi che, anche quest’anno, ScreenWeek.it è in Laguna e seguirà da vicino la 69° edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Cliccate sul riquadro sottostante per leggere tutte le news dal Festival e le recensioni. Seguiteci inoltre su Twitter e Instagram grazie alla tag #Venezia69SW.