Dopo averlo visto danzare nudo nel sofisticato videoclip della band islandese degli Sigur Rós, l’attore di Transformer Shia LaBeouf potrebbe mostrarsi ancora in scene senza veli per il “dramma pornografico” The Nymphomaniac. Diretto dal discusso regista danese Lars von Trier (l’autore di Melancholia , Antichrist, Dogville e Le onde del destino), la pellicola vede come protagonista assoluta l’attrice francese Charlotte Gainsbourg che torna a lavorare per la terza volta con von Trier (un record assoluto: a causa del difficile carattere e del sadismo del regista di solito le attrici resistono un solo film…). Il film seguirà infatti la vita erotica di una donna dalla nascita fino a 50 anni: La Gainsbourg vestirà i panni della protagonista femminile Joe che racconta la sua esistenza sessuale a un uomo più anziano, un professore universitario, interpretato da Stellan Skarsgard (Millennium). Non è stato invece comunicato quale sarà il ruolo ricoperto dalla possibile new entry Shia LaBeouf.
Il regista Lars von Trier, che nel 2011 si era fatto cacciare dal festival di Cannes per le sue dichiarazioni simpatizzanti con Hitler durante la conferenza stampa ufficiale di Melancholia, sta progettando di girare due versioni del film: una softcore e una hardcore senza censure. Finanziato dalla tedesca NRW Filmstifftung, il film avrà un budget di circa 1.2 milioni di euro e sarà girato interamente in Germania dove Von Trier aveva già ambientato Antichrist. Le riprese inizieranno a settembre.
Qui sotto la sinossi ufficiale:
Nymphomaniac è la selvaggia e poetica storia del viaggio erotico di una donna, dalla sua nascita all’età di 50 anni, raccontato da Joe, la protagonista, che si definisce lei stessa una ninfomane.
La notte di un freddo inverno il vecchio e affascinante scapolo Seligman trova Joe, che è stata picchiata in un vicolo. La porta nel suo appartamento dove le cura le ferite e le chiede dettagli sulla sua vita. Lui ascolta molto attentamente mentre Joe, attraverso 8 capitoli, racconta la sua storia lussureggiante e multi sfaccettata, ricca di interazioni e incidenti di percorso.
Fonte: The Hollywood Reporter