Lo scorso anno, proprio in questo stesso fine settimana, uscirono il terzo capitolo de Le Cronache di Narnia e The Tourist. Entrambe le pellicole, discreti successi a livello internazionale, delusero fortemente con gli incassi in patria.
Nel 2011 si è riusciti a fare addirittura peggio. Sono bastati poco meno di 14 milioni di dollari a Capodanno a New York, il nuovo film diretto da Garry Marshall, per conquistare la vetta della classifica.
Secondo le prime stime la commedia corale con un cast a dir poco stratosferico (Robert De Niro, Ashton Kutcher, Michelle Pfeiffer, Hilary Swank, Sarah Jessica Parker, Josh Duhamel e Zac Efron solo per citarne alcuni), avrebbe raccolto in questi primi tre giorni solo 13.705.000 dollari con una media per sala di nemmeno 4mila dollari.
Pensare che il film è il sequel “ideale” di Appuntamento con l’amore, commedia riuscita ad esordire poco meno di due anni fa con ben 56 milioni di dollari per poi raggiungere 110 milioni in totale (e quasi 220 in tutto il mondo). Certamente questo film continuerà la sua corsa fino alla fine delle festività, ma difficilmente sembra avere il potenziale per superare i 70 milioni di dollari. Aspettiamo almeno i primi dati feriali per capire qualcosa di più.
È andata addirittura peggio all’altra commedia esordiente. dal taglio e dal rating ben diverso (è un film R-rated, vietato ai minori non accompagnati). Sto parlando di The Sitter, film con Jonah Hill che sembra faticare a reggere un’intera pellicola solamente sulle proprie spalle.
Quasi 3mila cinema a disposizione e solo 10 milioni di dollari la stima di incasso (che probabilmente scenderà con i definitivi). La media per sala è davvero esigua, solo 3600 dollari, e non dovrebbe avere la tenuta di Capodanno a New York quindi probabilmente supererà a fatica i 30 milioni.
Scende al terzo posto il campione The Twilight Saga: Breaking Dawn Parte I, quarto e penultimo episodio della saga che dopo un mese nelle sale cala del 52% e riesce ad incassare altri 7.9 milioni di dollari. La stima è perfettamente identica all’incasso di New Moon, l’unico episodio confrontabile, che dopo 24 giorni di programmazione aveva in cassa 267.3 milioni di dollari contro i 259.4 milioni di Breaking Dawn. A questo punto dovrebbe arrivare alla soglia dei 290 milioni senza superarla, mantenendo il lieve distacco con il secondo episodio.
Calo contenuto per I Muppet, pellicola prodotta dalla Walt Disney che riporta sul grande schermo i famosi pupazzi creati da Jim Henson. La pellicola ha perso circa il 30% e incassato altri 7 milioni di dollari. Il totale a questo punto è di 65.8 milioni e continuerà ad incassare anche nelle festività visto che è una delle poche pellicole per famiglie che sarà presente nei cinema. Non si può negare che ci si aspettava qualcosa di più alla vigilia.
Perde solo l’11% Il Figlio di Babbo Natale, cartoon prodotto dalla Sony Pictures che nonostante la debole partenza sta mantenendo incassi decenti e ha raccolti altri 6.6 milioni in questo suo terzo fine settimana. Non si può essere soddisfatti dei 33 milioni in totale, ma aspettiamo la fine della corsa per sentenziare.
Il totale è identico anche per Hugo Cabret, nuovo film di Martin Scorsese che ha convinto la critica americana e procede lanciato nella corsa verso gli Oscar. Altri 6.1 milioni di dollari per il film, che continuerà certamente ad incassare bene grazie al Natale e alla visibilità data dalla stagione dei premi.
Pochi altri spiccioli per le pellicole che troviamo proseguendo la classifica. Happy Feet 2 non è andato oltre i 3.7 milioni in questo week-end (57 milioni il totale), mentre la commedia Jack and Jill sta per salutare la top-ten con 3.2 milioni (e 68 milioni in cassa). Meglio del previsto la tenuta di Immortals, in particolar modo nei feriali: il film diretto da Tarsem e con protagonista Henry Cavill arriva finalmente a sfiora gli 80 milioni in totale (soglia per nulla scontata alla vigilia) grazie ai quasi 2.5 milioni del weekend.
Passiamo ora ad occuparci alle pellicola arrivate nelle sale con la modalità “platform” (manciata di sale che poi vengono gradualmente aumentate in base al successo del film):
Young Adult è il quarto lungometraggio diretto da Jason Reitman arrivato in 8 cinema americani e capace di incassare ben 320mila dollari secondo le stime. La media per sala è quindi di ben 40mila dollari, un dato notevole (a questo link potete vedere la nostra videointervista a Charlize Theron, protagonista del film). La pellicola a partire dalla prossima settimana verrà proiettata in oltre 1000 cinema.
Media per sala ancor più elevata per un’altra splendida pellicola: La Talpa, thriller passato in anteprima al Festival di Venezia e con protagonista Gary Oldman. Con soli 4 cinema a disposizione ha raccolto oltre 300mila dollari, con una media quindi di 75mila dollari per schermo!
Venerdì prossimo i giochi iniziano a farsi seri: in arrivo Sherlock Holmes Gioco di Ombre, Alvin Superstar 3 e le anteprime in 400 sale IMAX di Mission: Impossible – Protocollo Fantasma (con allegato il prologo de Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno): chi vincerà la sfida? Diteci la vostra nel round della Boxoffice Cup!