Cannes 2011, voti e commenti sui film non in concorso

Pubblicato il 18 maggio 2011 di Andrea D'Addio

Oltre al concorso ufficiale, di cui vi abbiamo parlato nel precedente post, il festival di Cannes si compone di tante altre sezioni e film. Impossibile seguirli tutti così come sapere già dall’inizio quale sia un film da vedere. Si va un po’ a caso (a parte il fuori concorso e i registi già affermati). In alcuni casi dice bene, in altri male o malissimo. Qui sotto tutti film visti finora divisi per sezione, con commento e voto decimale.

Mezzanotte a Parigi Rachel Mcadams Owen Wilson foto dal film 4

Un Certain Regard

Restless (7,5) : Gus Van Sant parla della morte con il tono di chi è innamorato della vita nonostante tutto e tutti. Un piccolo film che dimostra ancora una volta come il suo modo di entrare begli occhi e nei cuori degli under20 sia uno sguardo unico nel panorama del cinema contemporaneo.

Et Maintenant, on va où? (7). Ironica e commuovente fiaba della bellissima cineasta e attrice libanese Nadine Labaki (Caramel). In un imprecisato paesino mediorientale, l’arrivo della televisione fa scoprire ai cittadini del posto l’esistenza di una guerra tra mussulmani e cristiani. E così le tensioni a lungo covate nella loro comunità, divisa anch’essa tra due gruppi religiosi, si inaspriscono. Toccherà alle energiche donne del villaggio riportare tutto sui giusti toni. C’è tanta semplicità di contenuti in questo film, ma il totale è un film che stringe i cuori e lascia qualcosa. Lo distribuirà la Eagle in Italia.

Halt auf freier Strecke (5). Si inizia con il responso del medico, “sì, hai un tumore al cervello che non si può operare” e si finisce con il tizio che boccheggia ormai arrivato agli ultimi istanti di vita. Manuale del come far stare male uno spettatore. Un papà amorevole, una mamma anche, due figli e una malattia che annienta. A chi è rivolto un film del genere?

Quinzaine des Réalisateurs

Corpo Celeste (7,5). L’esordio alla regia della sorella d’arte Alice Rohrwacher è un delicato e impietoso racconto sul rapporto tra le parrocchie e i cittadini  dei piccoli centri italiani. Trainati dallo sguardo di una dolcissima ragazzina di tredici anni che prepara la cresima, ci ritroviamo completamente immersi in una serie di situazioni tanto realtà reali quanto dolorose sul ruolo dei sacerdoti e di chi gli sta intorno. E non si parla di pedofilia Grandissima opera prima.

The Other Side of Sleep (3). Film irlandese senza nè capo nè coda, in cui una ragazza nottambula si sveglia in un bosco accanto ad una ragazza morta e da quell momento vaga per la sua cittadina perdendo tenpo e facendolo perdere anche al pubblico in sala. Poche idee e confuse, a rischio di pomodori a fine proiezione.

 Fuori Concorso

Midnight in Paris (8): gran bella commedia, sorprendente se non si conosce la storia prima di entrare al cinema, un bel Woody in vecchio stile che parla d’amore, letteratura, cinema e nostalgia con quel tocco che ti fa uscire dalla sala più leggeri. Qui la nostra recensione.

Pirati dei Caraibi (6) – Oltre i confini del mare: un gran giocattolone che offre quel che promette, il problema è che la quarta volta ci si può un po’ stancare del prodotto

Mr Beaver (7): bel film quello di Jodie Foster che punta tanto, ripagata, da Mel Gibson. Sarà anche antipatico, alcolista, violento e tutto il resto, ma è ancora un signore attore e da depresso che pensa che la sua mano sinistra sia un castoro se la cava egregiamente senza mai scadere nel ridicolo. Peccato che non sia in concorso, solo il protagonista di The Artist per ora avrebbe potuto contendergli la migliore interpretazione maschile.

Corman’s World: Exploits of a Hollywood Rebel (5). Va bene che un documentario su Roger Corman più di tanto male non può essere, data la mole di aneddoti, possibili interviste e straordinari spezzoni cinematografici, ma qui la formula scelta è stantia e alla fine ci si annoia pure. Corman meritava di più.

Sempre a Cannes abbiamo visto i primi 20 minuti del già entusiasmante Super 8 in uscita a settembre in Italia.Fosse possibile dare un voto, sarebbe almeno 8,5.

Vi ricordo che per conoscere tutte le ultime news dal Festival e dal mercato di Cannes, vi basta cliccare sulla nostra scheda sul database (la trovate a questo link).

Tag: