Acquolina in bocca per Super8

Pubblicato il 13 maggio 2011 di Andrea D'Addio

Super 8 Joel Courtney Elle Fanning foto dal film 3

Ohio, 1978. Un gruppo di ragazzini sta girando segretamente dai genitori un video amatoriale nello storico formato super8 (da qui il titolo). Stanno filmando in una stazione ferroviaria abbandonata, è notte, accanto a loro passa velocemente un treno, nella direzione opposta però arriva un auto. L’impatto è tanto pauroso quanto spettacolare. Ma non è tutto. Scampati al disastro, un nuovo pericolo è in agguato. Cosa trasportavano quei vagoni? E perché il conducente dell’auto dell’incidente, poco prima di esalare l’ultimo sospiro, dice ai ragazzini di scappare il più velocemente possibile da lì prima che arrivino i militari e vengano a sapere che ci sono dei testimoni?

Quando ci sono registi del calibro di J.J. Abrams, la presentazione in anteprima di un minimontaggio di soli venti minuti di film è una strategia di lancio che funziona. Si pagherebbe con piacere il biglietto per rimanere in sala e scoprire cosa succederà dopo. Il creatore di Lost è uno che sa dove mettere le mani quando si tratta di creare grande spettacolo. Fracassone, senza dubbio, ma capace di tenere alta la tensione con un espediente tanto semplice, quanto irresistibile: il mostrare il più tardi possibile il cattivo della situazione. Se in Cloverfield (di cui era produttore) erano i grattacieli, qui, almeno nei venti minuti che abbiamo visto, è prima lo sportello di un vagone e poi l’insegna di una stazione di benzina. Qualcosa si intravede in una pozzanghera, sembra lo stesso mostro del già citato Cloverfield e l’idea viene spontanea: che Super8 ne sia un prequel?

Super 8 Joel Courtney Elle Fanning foto dal film 2

Come è suo solito (Lost ne è l’esempio più lamapante, ma anche Star Trek) J.J .Abrams mette al centro della sua storia un gruppo di personaggi: in questo caso ragazzini con il sogno di girare un film. Le eco che si percepiscono in lontananza sono quelle di E.T (non sembra un caso che Steven Spielberg sia il produttore di Super8) e Stand By Me, con scelta di canzoni (le musiche sono di Michael Giacchino) e granulosità della fotografia adatte a suscitare nostalgia fin dalla prima inquadratura. Elle Fanning ruba gli occhi con una scena drammatica da attrice consumata, che orma più brava della sorella maggiore Dakota (che l’ha inserita nello show business) sembra un dato di fatto. In Italia Super8 uscirà il 30 settembre, negli States il 10 Giugno. Per ora ci si deve accontentare.

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