Eccoci alla seconda parte della nostra sfida, quella che vede confrontarsi due dei più grandi e redditizi registi di Hollywood, M.Night Shyamalan e Christopher Nolan.
La nostra sfida serve per anticipare la reale sfida che inizierà a partire da domani, quella nelle sale cinematografiche italiane tra due pellicole attesissime: L’Ultimo Dominatore dell’Aria e Inception.
Nella prima parte (qui il link) abbiamo esaminato la carriera di Shyamalan, con i suoi successi e insuccessi al botteghino. Oggi invece ripercorreremo il cammino di Christopher Nolan, diventato in soli 10 anni uno dei registi più influenti al mondo.
Christopher Jonathan James Nolan è nato a Londra il 30 luglio 1970, solo ad una settimana di distanza dal suo diretto contendente Shyamalan (nato il 6 agosto del ’70).
Dopo una gavetta fatta di corti cinematografici e partecipazioni a piccoli Festival locali, Nolan attira l’attenzione della critica con il suo primo lungometraggio girato in bianco e nero, il poliziesco Following, che dopo aver vinto numerosi premi a livello internazionale riesce ad essere distribuito anche in qualche cinema americano.
L’incasso fu ovviamente esiguo (poco meno di 50mila dollari), ma ormai la sua carriera prese il via e il regista, grazie anche al rapporto con la moglie Emma Thomas che produrrà tutte le sue pellicole insieme a lui, nei successivi 10 anni partorì 6 pellicole tra le meglio criticate della storia del cinema.
All’inizio del nuovo millennio la Newmarket gli mise a disposizione poco meno di 10 milioni di dollari per realizzare il suo primo lungometraggio ad Hollywood: Memento con protagonisti Guy Pearce e Carrie-Anne Moss.
Dopo un esordio da 235mila euro in soli 11 cinema (media spaventosa di 21400 dollari!), il film attirò subito i favori di critica e di pubblico e grazie ad un buon passaparola riuscì a raccogliere 25.5 milioni negli USA e circa 40 milioni a livello globale.
Le due nomination agli Oscar, gli Indipendent Spirit Awards e gli altri numerosi premi (ma di questo parleremo dettagliatamente domani nella terza parte della sfida) contribuirono ulteriormente a lanciare Nolan nell’olimpo dei registi.
Infatti per il cast di Insomnia riuscì a riunire ben 3 premi Oscar come Al Pacino, Robin Williams e Hilary Swank, niente male per un regista alla sua seconda esperienza hollywoodiana. Con Insomnia nel 2002 Christopher Nolan iniziò a farsi conoscere maggiormente dal grande pubblico, e gli incassi lo dimostrano.
Esordio da 20.9 milioni di dollari e un totale di 67.3 milioni negli USA. A livello globale il film ne raccolse 114 di milioni, dopo esserne costati 46 e arrivato in Italia dopo qualche mese, Insomnia incassò ben 5.1 milioni di euro.
Dopo questo successo, la Warner Bros affidò a Nolan un compito molto difficile: cercare di ricreare la saga di Batman partendo da zero e soprattutto cercando di far dimenticare al pubblico e ai fan gli ultimi due film diretti da Joel Schumacher.
Dopo 3 anni di lavorazione, nel 2005 uscì l’atteso Batman Begins con un nutrito cast di star: Christian Bale, Liam Neeson, Katie Holmes, Michael Caine, Gary Oldman, Cillian Murphy,Tom Wilkinson e Morgan Freeman.
La critica lo amò fin da subito, anche se il pubblico ebbe invece un’accoglienza più graduale: l’esordio da 48.7 milioni di dollari fu solo buono (e al di sotto delle aspettative), ma la pellicola grazie all’ottimo passaparola non calò ma mantenne incassi costantemente elevati che gli permisero di raggiungere i 205,3 milioni negli USA.
Tiepida l’accoglienza all’estero della pellicola, e nonostante la popolarità di Batman incassò 167.3 milioni, un cifra discreta, e a livello globale raggiunse quindi quota 372 milioni (dopo esserne costato ben 150!). Nell’uscita estiva italiana, il film si comportò egregiamente con 6.8 milioni di euro incassati.
Nonostante le cifre non da record, Batman Begins andò benissimo in home video e chi non lo vide al cinema lo recuperò in dvd e iniziò ad aspettare con trepidazione il suo sequel…
Prima di realizzare uno dei film più importanti di sempre, Nolan diede vita ad un suo progetto personale, The Prestige ancora con protagonista Christian Bale questa volta affiancato da Hugh Jackman. La pellicola arrivò nelle sale nel tardo autunno del 2006 e dopo un esordio sottotono da 14.8 milioni, riuscì a raggiungere il totale di 53 milioni di dollari. In tutto il mondo arrivò a quota 110 milioni e nel nostro paese incassò circa 4 milioni di euro, un altro buon risultato per Nolan.
Il 2008 è stato l’anno della consacrazione. Dopo due anni di produzione esce il 18 luglio negli USA Il Cavaliere Oscuro, sequel di Batman Begins nonché primo film della saga dell’uomo pipistrello a non avere la parola Batman nel titolo.
L’attesa era alle stelle, soprattutto grazie ad una campagna di marketing virale di una qualità mai vista fino a quel momento e alla triste vicenda della prematura morte dell’attore Heath Ledger, avvenuta a riprese terminate e in fase di post-produzione.
Ledger interpretava il Joker, personaggio reso celebre dall’interpretazione di Jack Nicholson nel primo film di Burton, e molti si chiedevano se avrebbe retto il confronto: bastò un trailer per far impazzire i fan e il grande pubblico vista la sua interpretazione magistrale.
Il Cavaliere Oscuro segnò il record del miglior weekend d’apertura della storia del boxoffice americano, 158.4 milioni di dollari, tre quarti dell’intero incasso di Batman Begins in soli tre giorni.
Dopo una frenetica corsa al botteghino, il film riuscì a superare la soglia dei 500 milioni totali (fatto che non accadeva da Titanic) e chiuse a quota 533.3 milioni di dollari, posizionandosi ai tempi al secondo posto nella classifica dei migliori incassi negli USA (non aggiornati secondo l’inflazione). Questa volta Nolan fece il botto anche all’estero: 468 milioni di dollari incassati in tutti i mercati esteri, che sommati all’incasso USA gli permisero di raggiungere il miliardo di dollari globale! Attualmente è il settimo incasso della storia.
In Italia, dopo un primo weekend deludente in cui incassò poco meno di 2 milioni di euro (uscì a fine luglio), Il Cavaliere Oscuro mantenne delle ottime medie che gli permisero di sfiorare i 10 milioni di euro totali!
Al regista è stato affidato anche il terzo capitolo di questa nuova trilogia di Batman, che uscirà nel 2012. Ma Nolan prima di iniziare questa importante produzione ha preferito dedicarsi ad un suo personale progetto, un po’ come avvenuto per The Prestige.
Il “progettino” è semplicemente Inception, un kolossal da 160 milioni di dollari che ha fatto impazzire i botteghini di tutto il mondo durante l’ultimo estate.
Dopo il buon esordio negli USA da 62.7 milioni, il film ha avuto una corsa fenomenale riuscendo addirittura a raggiungere i 285 milioni di dollari (ma la sua corsa non è finita visto che è ancora in top-ten!). Ottimo l’andamento all’estero, dove attualmente ha pareggiato i conti con Il Cavaliere Oscuro visti i 468.1 milioni raccolti, ma il dato supererà i 500 grazie anche agli incassi italiani visto che proprio domani il capolavoro ambientato nell’architettura della mente arriverà finalmente anche nel nostro paese.
L’incasso globale è di 753 milioni e chiuderà intorno agli 800 milioni circa.
Inutile dire che se Christopher Nolan aveva potuto mantenere grande libertà creativa con il progetto di Batman nonostante i costi di produzione elevati (e più un film costa, più intervengono le major), adesso per il terzo film della serie avrà totale carta bianca da parte della Warner Bros… aspettiamoci l’ennesimo capolavoro in pochi anni!
Secondo voi quanto incasserà Inception nel nostro paese? più o meno de L’Ultimo Dominatore dell’Aria di Shyamalan?
Vi rinnovo l’invito per partecipare al round della nostra BoxofficeCup: quale migliore occasione di questa per vedere se avete intuito e riuscite a pronosticare gli incassi del weekend italiano?
Qui il link per partecipare. Non mi resta che darvi appuntamento a domani per la terza ed ultima parte della sfida tra i due registi: parleremo di premi, e apprezzamenti di critica e pubblico e voi lettori avrete il compito di scegliere il vincitore!
Fonte dei dati: Boxofficemojo, Wikipedia, MyMovies