Zack Snyder spiega la fine di Batman v Superman, parla del coinvolgimento di Nolan

QUI trovate la recensione di Batman v Superman (NO SPOILER)

ATTENZIONE SPOILER SUL FINALE DI BATMAN V SUPERMAN

Per Zack Snyder la fine di Batman v Superman: Dawn of Justice era inevitabile:

“Anche quando stavamo lavorando a L’Uomo D’Accaio, ero ‘Gosh, che cosa facciamo con lui?’ E’ un tipo davvero tosto”.

Uno dei primi problemi da superare in Batman v Superman, era come uccidere il personaggio, e uno dei maggiori catalizzatori è stato proprio il suo scontro con Batman:

“Lo sketch del film era Batman odia Superman, perché non ha la prospettiva di un dio. Così quando Superman viene a Metropolis, [Bruce Wayne] vede solo la distruzione – non ‘vede il perché’ [della sua battaglia contro il generale Zod], non realizza le conseguenze a livello globale. Migliaia per salvare miliardi? E Superman odia Batman perché crede nello stato di diritto e pensa ‘Fratello, giudice, giuria e boia?’ Non va bene!”.

Ma invece di stabilire un vincitore, Snyder decide di far combattere i due titani contro una nuova minaccia che uccide Superman.

batman-v-superman-volo

Spiega Snyder:

“Per me [la morte di Superman] ha risolto molti problemi”

ed ha permesso di impostare i prossimi due film della Justice League, che verrà formata da Bruce Wayne, paragonato a un samurai che unisce altri suoi pari.

“Il catalizzatore, il bisogno per la Justice League, deve crescere da qualcosa”.

E quel qualcosa è quella campanella cosmica a cui accenna Lex alla fine del film, e annuncia che la Terra è vulnerabile.
Ma come uccidere Superman? Il regista ha deciso di prendere come punto di riferimento il fumetto del 1992, The Death of Superman in cui Superman muore per mano di Doomsday.
Per impedire che la scena venisse rovinata dagli spoiler, la sequenza del funerale di Clark è stata intitolata ‘festival del raccolto’, nella parte delle persone in lutto sono stati usati i familiari della troupe, mentre per la morte di Superman non ci sono stati problemi, la bara non aveva segni particolari e non era stato detto chi era caduto. Spiega Deborah Snyder:

“Non siamo stati molto chiari su chi fosse. La gente pensava che forse il presidente era morto”. Mentre per la scena del memoriale, Cavill è dovuto venire sul set e far finta di coprire l’evento nei panni di Clark. “Ho detto [agli extra] che c’era stata una grande tragedia, e Superman aveva salvato la situazione”.

Chi ha letto i fumetti, ben sa che Superman è tornato in vita un anno dopo. Naturalmente l’uomo d’acciaio ritornerà nei film della Justice League, ma avrà una resurrezione simile a quella dei fumetti?

“E’ ovvio che dobbiamo trovare un modo per farlo tornare, ma non so se tutti [lo sanno]”

per questo motivo Snyder ha incluso quell’ultima scena in cui si alza un po’ di terra dalla bara.

Parlando con Collider, Snyder svela di aver discusso della morte del personaggio con Christopher Nolan, produttore esecutivo del film:

“[Ne abbiamo parlato] molto presto e Nolan ed io abbiamo avuto delle lunghe conversazioni a proposito, davvero grandi, una sorta di conversazione filosofica. E’ stato davvero fantastico perché ha giocato l’avvocato del diavolo sul perché non farlo e poi alla fine ha fatto ‘No, hai ragione, è meglio farlo'”.

Quanti di voi sono rimasti sorpresi dalla morte di Superman?

Batman v Superman: Dawn of Justice, diretto da Zack Snyder, è uscito il 23 marzo 2016. Il cast del film comprende, oltre a Henry Cavill (Superman) e Ben Affleck (Batman), anche Gal Gadot (Wonder Woman), Jesse Eisenberg (Lex Luthor), Amy Adams (Lois Lane) Jeremy Irons (Alfred), Laurence Fishburne (Perry White), Diane Lane (Martha Kent), Tao Okamoto (Mercy Graves), Lauren Cohan (Martha Wayne) e Jeffrey Dean Morgan (Thomas Wayne).