ScreenWEEKend: il vento di primavera ci porta drammi, fumettoni e commedie!

Torniamo alla nostra consueta rubrica del venerdì: quello che si apre oggi è il weekend più ricco di uscite interessanti da un bel po’ di tempo a questa parte. Non avrete che l’imbarazzo della scelta tra tragedie storiche, fumettoni live action, storie d’amore e commedie esilaranti. Via che si va!

Vento di primavera di Roselyne Bosch

Il film della Bosch fa parte delle uscite del weekend, ma è stato anticipato a ieri per il contenuto evidentemente legato a filo doppio al giorno della memoria. Si tratta infatti di una storia di deportazione ambientata a Parigi, e quale migliore attrice di Melanie Laurent potrebbe interpretare un’ebrea parigina? Dopo tutto, ha fatto fuori l’intero Terzo Reich in Bastardi senza gloria! Al suo fianco, c’è l’ottimo Jean Reno. Ah, prima che qualcuno si faccia venire il dubbio: stavolta si tratta di una storia realistica, Tarantino è ben distante. Al centro c’è un infame episodio della repubblica di Vichy, che consegnò a Hitler 20.000 ebrei. Qui le recensioni.

Yattaman – Il film di Takashi Miike

Che altro c’è da dire per presentare questo film? I fan di Takashi Miike accorreranno in massa, e troveranno quella verve pop-demenziale che anima parecchi suoi lavori. Tratto da un anime di grande successo anche in Italia, Yattaman è pensato, scritto e diretto come se si trattasse di un’altra puntata della serie TV, con un gusto per l’esagerazione estetica e narrativa e una sana dose di divertimento, non solo per il pubblico ma anche per i realizzatori. Qui la nostra recensione.

Parto col folle di Todd Phillips

Tornano regista e interprete (Zach Galifianakis) di Una notte da leoni, per una commedia on the road in cui troviamo anche il grande Robert Downey Jr., nei panni di un padre che deve arrivare in tempo ad Atlanta per vedere nascere il figlio. Peccato che il suo compagno di viaggio, un aspirante attore, sia totalmente svitato e lo porti in giro per tutta l’America. Le premesse ci sono tutte per un divertimento coi fiocchi, anche se c’è il rischio che il film cavalchi il successo della precedente pellicola di Phillips. Qui la nostra recensione.

Il Discorso del Re di Tom Hooper

Pluri-candidato ai premi Oscar, Il Discorso del Re è la storia vera di Giorgio IV d’Inghilterra (Colin Firth), afflitto dalla balbuzie. Per curarsi, chiamò un logopedista (Geoffrey Rush) e imparò anche la fiducia in se stesso, guidando con successo la sua nazione nei difficili anni della Seconda Guerra Mondiale. Commedia edificante, che fonde uno studio sulla nobiltà alla storia di un uomo in fondo fin troppo comune, Il Discorso de Re è piaciuto tantissimo in tutto il mondo. Ora arriva da noi, e il consiglio è quello di non lasciarselo sfuggire. Qui la nostra recensione.

The Green Hornet di Michel Gondry – 3D

Altro film attesissimo, The Green Hornet è il primo action movie di Michel Gondry, tratto dalle avventure di un eroe nato per la radio, ma reso celebre dal telefilm anni Sessanta in cui recitava anche Bruce Lee. Seth Rogen e Jay Chou recitano nei panni dell’eroe e del suo assistente Kato, mentre il grande Christoph Waltz di Bastardi senza gloria torna nei panni di un cattivo: stavolta è il gangster Chudnofsky. Riuscirà il regista di Se mi lasci ti cancello a superare la sua prima prova-blockbuster? Qui la recensione.

Febbre da fieno di Laura Luchetti

Storia d’amore ambientata nella Roma estiva, tra colpi di fulmine, amori che nascono e che finiscono. Il cast è fatto di giovani sconosciuti, la storia ha un target più elevato delle commedie adolescenziali di Moccia (siamo intorno ai 25 anni). Sarà sufficiente questo per farne un prodotto godibile? Oltretutto il film esordisce in un weekend straricco di uscite. Qui le opinioni della critica.

Eccoci arrivati alla fine del percorso: come sempre, vi rimandiamo ai trailer della settimana e alle previsioni del box office. Vi segnaliamo inoltre che qui potete votare i film da voi più attesi della stagione 2011 con un semplice “Mi piace”. E’ il vostro turno per rivelarci quali film non vedete l’ora di gustarvi!

E mi raccomando: scegliete con cura il film, prima che loro scelgano voi!