Era da un anno esatto che non sentivamo parlare di Gaslit, la serie sul Watergate interpretata da Sean Penn e Julia Roberts. Ora sono arrivate interessanti novità. Innanzitutto, la serie, basata sul podcast Slow Burn, è stata ordinata da Starz. In secondo luogo, Gaslit ha perso alcuni pezzi per strada.
Joel Edgerton, che avrebbe dovuto interpretarla e dirigerne alcuni episodi, ha lasciato il progetto. Così anche suo fratello Nash Edgerton, anche lui potenziale regista, e la star Armie Hammer. Quest’ultimo è stato travolto di recente da uno scandalo legato ad alcuni messaggi a lui attribuiti sui social, e sta lasciando un po’ tutti i progetti in cui era coinvolto.
Restano ovviamente Sean Penn e Julia Roberts, così come restano il creatore e showrunner Robbie Pickering e il produttore esecutivo Sam Esmail (Mr. Robot). Al posto degli Edgerton è salito a bordo Matt Ross, regista di Captain Fantastic, in veste di regista e produttore esecutivo. Amelia Gray, Alberto Roldán, Anayat Fakhraie, Uzoamaka Maduka e Sofya Levitsky-Weitz scriveranno insieme a Pickering. La lavorazione di Gaslit inizierà in primavera.
Gaslit sarà una serie antologica, incentrata su diversi di personaggi, dagli opportunistici sottoposti del presidente Richard Nixon, ai fanatici sostenitori che hanno coperto i suoi crimini. E fino alle talpe che hanno permesso l’esplosione dello scandalo. Julia Roberts sarà Martha Mitchell, moglie del leale procuratore generale di Nixon, John Mitchell. Nonostante il suo legame con il partito repubblicano, Mitchell fu la prima a dare l’allarme sul coinvolgimento di Nixon nei fatti del Watergate Hotel, mettendo a rischio sia la presidenza che la sua vita privata. Sean Penn sarà John Mitchell, migliore amico e più fidato consigliere del presidente. Senza scrupoli, ma innamoratissimo della moglie, dovrà scegliere tra lei e la fedeltà a Nixon.
Armie Hammer avrebbe dovuto interpretare John Dean, giovane consulente della Casa Bianca diviso tra la sua ambizione e la difficoltà nel mentire per proteggere il presidente. Joel Edgerton era stato invece scritturato nel ruolo di G. Gordon Liddy, veterano della Guerra di Corea ed ex agente FBI che organizzò l’irruzione negli uffici del Partito Democratico nel palazzo Watergate.
Fonte: Deadline