Netflix ha superato le previsioni riguardanti la crescita e degli abbonati e i ricavi totali del quarto trimestre, concludendo il 2020 nel migliore dei modi.
Il Coronavirus e la seconda ondata di lockdown hanno ovviamente avuto un ruolo fondamentale in tutto questo: le stime parlavano di 6 milioni di nuovi abbonati nell’ultima parte del 2020 ma la cifra totale corrisponde a 8,5 milioni, per un totale di 37 milioni raggiunto lo scorso anno.
La piattaforma ha quindi ufficialmente superato i 200 milioni di abbonati, 203.7 milioni per la precisione.
Sono stati inoltre rivelati i titoli più visti sulla piattaforma negli ultimi mesi, nello specifico:
Le previsioni per The Midnight Sky parlano di 72 milioni di abbonati nei primi 28 giorni, per We Can be Heroes si stimano 53 milioni.
Grande successo per The Crown, vista da oltre 100 milioni di abbonati a partire dal giorno del suo debutto sulla piattaforma.
Si prevede inoltre che 70 milioni di account vedranno la serie Lupin nei primi 28 giorni.
Va però sottolineato che nel 2019 Netflix ha modificato i criteri che definiscono uno spettatore. Adesso, secondo la compagnia, le stime sono determinate da “chi sceglie di guardare e visionare un prodotto per almeno 2 minuti – un tempo sufficiente per indicare che la scelta è stata intenzionale”. In precedenza, il contatore di Netflix era basato sul numero di account che avevano visionato l’episodio di una serie, oppure un film, per il 70% della sua durata complessiva.
Secondo l’azienda, il 2021 sarà molto positivo dal punto di vista finanziario, con un cash flow in pareggio destinato a diventare positivo nel futuro. Nel corso del 2020 le azioni Netflix sono cresciute del 67%. Grazie alla grande liquidità a disposizione, la piattaforma non dovrà più ricorrere a finanziamenti esterni e potrà limitare il proprio debito, contenendolo tra i 10 e i 15 miliardi.
Non è tutto, sembra che ci sia l’intenzione di varare piani di buy-back dei propri titoli, una mossa che sicuramente farà la gioia di molti investitori.
Fonte: Deadline