Molte persone si lamentano perché non riescono a dormire durante la pandemia. Io raccomanderei Master and Commander, che vede nel cast il solitamente accattivante e in grado di attirare l’attenzione Russell Crowe. Non sono mai riuscito ad andare oltre il decimo minuto.
Con queste le parole, il musicista inglese Ian McNabb ha recentemente descritto su Twitter Master and Commander: Sfida ai confini del mare, il film con Russell Crowe diretto nel 2003 da Peter Weir.
E nell’esprimere il suo pensiero ha deciso di taggare anche il diretto interessato, che ha prontamente risposto per le rime difendendo il film:
È questo il principale problema con i ragazzi oggi. Manca la concentrazione.
Il film di Peter Weir è brillante. Un racconto epico, attento ai dettagli, che parla di fendeltà e servizio all’impero, ad ogni costo. La fotografia di Russell Boyd è incredibile e la colonna sonora maestosa. Si tratta decisamente di un film da adulti.
Per dovere di cronaca precisiamo che Ian McNabb è nato nel 1960, quindi non è propriamente un “ragazzo di oggi”.
That’s the problem with kids these days.
No focus.Peter Weirs film is brilliant. An exacting, detail oriented, epic tale of fidelity to Empire & service, regardless of the cost.
Incredible cinematography by Russell Boyd & a majestic soundtrack.
Definitely an adults movie. https://t.co/22yjNtQRbg— Russell Crowe (@russellcrowe) January 17, 2021
La storia di Master and Commander: Sfida ai confini del mare, ambientata nel lontano 1805, è quella di Jack “lucky” Aubrey (Russell Crowe), capitano del Surprise, un vascello della marina britannica. Un giorno quest’uomo riceve l’ordine di intercettare l’Acheron, uno dei più importanti e imponenti vascelli della marina francese. Si tratta di una mossa che potrebbe rappresentare una vera e propria svolta all’interno della guerra tra Napoleone e l’Inghilterra. Consapevole della sua inferiorità, sia a livello di armi che di grandezza, il capitano Aubrey decide lo stesso di portare a termine (o perlomeno di provarci) la missione, entrando spesso in collisione con lo scetticismo del medico di bordo, il Dr. Stephen Maturin (Paul Bettany). L’inseguimento diventerà una vera e propria partita a scacchi, all’interno della quale ogni mossa va calcolata nel minimo dettaglio.