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The Haunting of Bly Manor fu annunciata a poca distanza da The Haunting of Hill House, ponendo le basi per una serie antologica che in ogni stagione avrebbe adattato una diversa ghost story: prima L’incubo di Hill House di Shirley Jackson, poi Il giro di vite di Henry James.
Ebbene, Bly Manor è uscita lo scorso 9 ottobre su Netflix, ma non abbiamo avuto notizie di una terza stagione. Come mai? Un fan l’ha chiesto al creatore Mike Flanagan, che ha risposto quanto segue:
Al momento non ci sono piani per altri capitoli. Mai dire mai, ovviamente, ma per ora siamo concentrati su una lista di altri progetti targati Intrepid Pictures per il 2021 e oltre. Se le cose cambiano, non mancheremo di farvelo sapere!
At the moment there are no plans for more chapters. Never say never, of course, but right now we are focused on a full slate of other @intrepid projects for 2021 and beyond. If things change we will absolutely let everyone know! https://t.co/WkkSwsnFlm
— Mike Flanagan (@flanaganfilm) December 23, 2020
Intrepid è la casa di produzione che Flanagan gestisce con Trevor Macy, e che produce i suoi lavori. Il prossimo progetto del regista americano è la serie Midnight Mass, sempre per Netflix, le cui riprese sono appena terminate.
Comunque, l’ha detto lo stesso Flanagan: mai dire mai. Non si può escludere che i piani cambino, in futuro. Vi terremo aggiornati.
L’ideatore Mike Flanagan e il produttore Trevor Macy di The Haunting of Hill House presentano THE HAUNTING OF BLY MANOR, il tanto atteso capitolo della serie antologica ambientato nell’Inghilterra degli anni ’80. Dopo la tragica morte dell’istitutrice, Henry Wingrave (Henry Thomas) assume una giovane bambinaia americana (Victoria Pedretti) per prendersi cura dei nipoti orfani (Amelie Bea Smith e Benjamin Evan Ainsworth) che vivono a Bly Manor con il cuoco Owen (Rahul Kohli), la giardiniera Jamie (Amelia Eve) e la governante, la signora Grose (T’Nia Miller). Ma al castello l’apparenza inganna e secoli di segreti oscuri d’amore e morte stanno per tornare a galla in questa storia gotica da brivido. A Bly Manor, la morte non è per sempre.
Victoria Pedretti, la Eleanor Crain di Hill House, è la protagonista. Nel cast anche Oliver Jackson-Cohen, Katherine Parker, Henry Thomas, T’Nia Miller, Rahul Kohli, Amelia Eve, Benjamin Ainsworth e Amelie Smith.
Ecco la sinossi de Il giro di vite nell’edizione di Feltrinelli.
Il libro venne pubblicato nel 1898, dapprima a puntate e solo in seguito in volume. Una giovane istitutrice viene chiamata per seguire due bimbi rimasti orfani e affidati alle cure di uno zio che, per diverse ragioni, non può occuparsi di loro. Questi assume la giovane donna a una sola condizione: di non contattarlo mai, qualsiasi cosa succeda ai ragazzi. Pertanto dovrà risolvere da sé ogni tipo di problema. Sempre! L’istitutrice fa quindi la conoscenza dei due ragazzi di ritorno dal college. Sono veramente intelligenti e adorabili. Lei si appassiona al lavoro e tutto sembra procedere per il meglio… sennonché cominciano ad apparire per la casa, sempre più sinistramente, due figure: un uomo con i baffi e una donna vestita a lutto…
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The Haunting of Hill House è composta da 10 episodi e prodotta dalla Amblin TV di Steven Spielberg, con Paramount TV. Oltre a dirigere lo show, Mike Flanagan (Oculus, Ouija – L’origine del male, Il gioco di Gerald) è anche sceneggiatore e produttore esecutivo.
Il libro è pubblicato in Italia da Adelphi, ed è stato già adattato due volte sul grande schermo: da Robert Wise ne Gli invasati (1963), e da Jan De Bont in Haunting – Presenze (1999).
Fonte: TV Line