Se siete tra coloro che hanno sempre pensato che Darth Maul fosse un grande personaggio sprecato, beh… siete normali. Lo pensano probabilmente tutti i fan di Star Wars, specialmente considerando che di cattivi così non ne sono arrivati mai più, dopo la sua sconfitta da parte di Obi-Wan in La minaccia fantasma. Naturalmente sappiamo che Darth Maul è poi tornato in versione animata in The Clone Wars e che Ray Park ha infine ripreso il ruolo di Solo. Dunque, era già chiaro che Darth Maul non fosse morto in Episodio I. Ma ora salta fuori che George Lucas aveva piani ben più ambiziosi su di lui.
Il creatore di Star Wars ha rivelato, in un’intervista contenuta nel libro Star Wars Archives: Episode 1-3 The Prequels, che Maul avrebbe dovuto essere addirittura il villain della trilogia sequel, come da lui concepita. Lucas spiega:
Darth Maul ha addestrato una ragazza, Darth Talon, che si è vista nei fumetti, come sua apprendista. Lei era la nuova Darth Vader e buona parte delle scene d’azione erano con lei. Quindi questi due sarebbero stati i villain principali della trilogia. Maul sarebbe diventato il padrino del crimine dell’universo perché, con la caduta dell’Impero, avrebbe preso il controllo di tutto.
Un percorso in effetti seguito dal personaggio sia in versione animata che in Solo. Dunque, almeno in parte, le intenzioni di Lucas sono state rispettate.
C’è di più. In un colpo di scena narrativo che sarebbe stato perfetto per i nostri tempi, si sarebbe scoperto che alla fine la vera prescelta era sempre stata Leia:
Entro la fine della trilogia, Luke avrebbe ricostruito buona parte dell’ordine dei Jedi, e avremmo visto la rinascita della Nuova Repubblica e Leia, il senatore Organa, sarebbe diventata il Cancelliere Supremo, a capo di tutto. Quindi alla fine lei sarebbe stata la prescelta.
Per quanto tutti, dopo i prequel, abbiano chiesto a gran voce che la saga di Star Wars fosse strappata dalle mani di Lucas, sarebbe stato senza dubbio molto bello vedere queste idee realizzate.
Fonte: ScreenRant