L’avvocato di Diego Armando Maradona, Matías Morla, sta progettando una causa contro Netflix in merito al film È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino. Nell’annuncio la piattaforma aveva sottolineato come la pellicola non è un film sportivo e non è incentrata su Maradona. Si tratta di una storia personale sulla gioventù di Sorrentino, nella Napoli degli anni ottanta.
Perché allora stiamo parlando di una potenziale causa? Maradona aveva usato la frase “È stata la mano di Dio” per descrivere il suo goal contro l’Inghilterra nella coppa del mondo del 1986. Inoltre il calciatore era una star nella Napoli degli anni ottanta.
In un tweet, ripreso il giorno dopo da Clarin, l’avvocato ha spiegato che non hanno stretto alcun accordo o contratto per l’uso dell’immagine di Maradona, che è un marchio registrato:
“Diego Maradona non ha autorizzato l’uso della sua immagine per questo film. Con i nostri colleghi italiani stiamo già progettando la strategia legale per fare una presentazione formale davanti al giudice per l’uso improprio di un marchio registrato”.
Diego Maradona no autorizo el uso de su imagen para esta película. Con nuestros colegas italianos ya estamos diagramando la estrategia legal para hacer una presentación formal ante la Justicia por el uso indebido de una marca registrada. https://t.co/dKXi5H2g0O
— MATIAS MORLA (@MatiasMorlaAb) July 11, 2020
La pellicola è ancora in sviluppo, ma non sappiamo se e quanto potrebbe essere rallentata la sua realizzazione nel caso di una causa. Ricordiamo che grazie a Morla Maradona ha vinto nel 2019 un’azione legale da $1 milione contro la Konami per l’uso non autorizzato di Diego in un dei suoi videogiochi.
Amazon sta lavorando a una serie sul Maradona, composta da 2 stagioni, dove tre attori interpreteranno l’ex-calciatore in tre periodi della sua vita. Ma Blessed Dream ha ottenuto il permesso.