Mel Brooks e il figlio Max sono protagonisti di un simpatico video di pubblica utilità, diffuso per invitare gli americani ad attenersi alle misure contro il coronavirus. Lo potete vedere di seguito…
A parlare è in realtà Max Brooks, autore del romanzo da cui è stato tratto World War Z (e dunque uno che di pandemie ne sa qualcosa!):
Salve, sono Max Brooks, ho 47 anni. Questo è mio padre, Mel Brooks. Lui ha 93 anni. Sei io mi prendessi il coronavirus, probabilmente me la caverei. Ma se lo passassi a lui, lui lo passerebbe a Carl Reiner, che lo passerebbe a Dick Van Dyke. E, prima di rendermene conto, avrei spazzato via un’intera generazione di comici leggendari. Quando si parla del coronavirus, bisogna pensare a chi possiamo infettare. Perciò mantenete la distanza di sicurezza, evitate le folle, lavatevi le mani, state a due metri dalle persone e se avete la possibilità di stare a casa, state a casa. Fate la vostra parte, non diffondete il virus.
Il video-messaggio dei Brooks arriva in un momento in cui Donald Trump ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale per fermare la diffusione del coronavirus. La malattia ha già colpito alcune star, come Tom Hanks, Idris Elba, Olga Kurylenko e Kristofer Hivju. Insomma, i Brooks fanno bene a restare all’erta: la minaccia del COVID-19 non è più tanto lontana dal dorato mondo di Hollywood.