La star di Grey’s Anatomy Ellen Pompeo si è scagliata contro lo sciacallaggio mediatico tipico di molte testate online americane.
In particolare l’attrice ha criticato TMZ, partendo dal modo in cui ha annunciato la morte di Kobe Bryant, ex stella dei Los Angeles Lakers, tragicamente morto in un incidente d’elicottero lo scorso 26 gennaio.
Effettivamente TMZ, come sempre accade in situazioni simili, è stato velocissimo nel riportate l’accaduto, a tal punto che alcuni familiari delle vittime hanna appreso della tragedia dalla stampa.
Il sito, inoltre, era stato duramente criticato dal vicesceriffo della Contea di Los Angeles, Tim Murakami, perché l’articolo era stato pubblicato prima del riconoscimento ufficiale delle vittime.
Harvey Levin, fondatore di TMZ, si è però giustificato dicendo che la moglie di Bryant era già a conoscenza dell’accaduto.
Mi chiedo il motivo per cui il dipartimento di polizia fornisca informazioni così sensibili a Harvey Levin. Mi chiedo il motivo per cui Harvey Levin pubblichi foto di donne che hanno subito violenza. Chi sono le vittime? Sfruttare donne che sono state maltrattate… Mi chiedo: perché quest’uomo continua a lavorare?
I wonder why police departments give @HarveyLevinTMZ all this sensitive info ? I wonder why @HarveyLevinTMZ puts out photos of women who have been attacked or assaulted. …Who were victims ? Exploiting women who have been abused… why is this guy still in business at all?
— Ellen Pompeo (@EllenPompeo) January 28, 2020
Dopo una tragedia come questa [l’incidente che ha causato la morte di Kobe Bryant] la vita di molte persone non sarà più la stessa. Ma tu sei riuscito ad avere il tuo scoop. Spero che tu riesca a dormire bene la notte, Harvey Levin. Sono sicura di sì…
So many peoples lives will never be the same after this tragedy… but you got your scoop. Hope you sleep well at night @HarveyLevinTMZ I’m sure you do…
— Ellen Pompeo (@EllenPompeo) January 28, 2020