Torna Radio ScreenWeek, il giornale radio di ScreenWeek.it. Un tuffo nel passato per osservare il presente cinematografico. Scopriamo insieme le innovative e mirabolanti pellicole da poter osservare al cinematografo. Ogni settimana aggiornato con le principali uscite del weekend.
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E dopo questo tuffo nel passato (ma anche nel presente) ecco, come sempre, tutti i film in sala:
Hammamet riflette su uno spaccato scottante della nostra Storia recente. Sono passati vent’anni dalla morte di uno dei leader più discussi del Novecento italiano, e il suo nome, che una volta riempiva le cronache, è chiuso oggi in un silenzio assordante. Fa paura, scava dentro memorie oscure, viene rimosso senza appello. Basato su testimonianze reali, il film non vuole essere una cronaca fedele né un pamphlet militante. L’immaginazione può tradire i fatti “realmente accaduti” ma non la verità. La narrazione ha l’andamento di un thriller, si sviluppa su tre caratteri principali: il re caduto, la figlia che lotta per lui, e un terzo personaggio, un ragazzo misterioso, che si introduce nel loro mondo e cerca di scardinarlo dall’interno.
La sceneggiatrice e regista Greta Gerwig (candidata a 2 Oscar nel 2018 con Lady Bird) ha realizzato il film di Piccole Donne basato sia sul romanzo classico di Louisa May Alcott che sui suoi scritti, ripercorrendo avanti e indietro nel tempo la vita dell’alter ego dell’autrice, Jo March.
Christian, uno scienziato visionario, studia oche selvatiche. Per suo figlio, un adolescente ossessionato dai videogiochi, l’idea di trascorrere le vacanze con suo padre nel deserto rappresenta un incubo. Tuttavia, padre e figlio si riavvicineranno per portare a termine un progetto folle: salvare una specie in via di estinzione grazie all’aeroplano ultraleggero di Cristian. Partono così per un viaggio avventuroso e incredibilmente emozionante.
Andre Davis (Chadwick Boseman) è un detective del Dipartimento di Polizia di New York che, dopo la morte di due poliziotti e la scoperta di una gigantesca cospirazione, si lancia in una vera e propria caccia all’uomo. Durante la notte il confine tra inseguito ed inseguitori diventa sempre più labile e, mentre le ricerche s’intensificano per evitare che i killer fuggano da Manhattan, tutti i ventuno ponti dell’isola vengono chiusi per impedire ogni possibile entrata o uscita.
Leningrado, 1945. La guerra è finita ma l’assedio nazista è stato feroce e la città è in ginocchio. Iya è una ragazza bionda, timida e altissima, che ogni tanto si “blocca” per un trauma da stress. Lavora come infermiera in un ospedale e si occupa del piccolo Pashka. Ma quando la vera madre del bambino, Masha, torna dal fronte, lui non c’è più. Spinta psicologicamente al limite dal dolore e dagli orrori vissuti, Masha vuole un altro figlio e Iya dovrà aiutarla, a tutti i costi.