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Joaquin Phoenix è un attore che investe moltissimo sui suoi personaggi, e questo impegno richiede una grande concentrazione. Ospite al Jimmy Kimmel Live!, la star di Joker è stata presa completamente alla sprovvista – o almeno così sembra – da una clip che mostra una sua piccola intemperanza sul set, inviata alla trasmissione dal regista Todd Phillips.
Nel video, Phoenix ha il viso truccato e i capelli verdi, nel pieno della sua trasformazione in Clown del Crimine. Sta chiaramente preparando una scena, ma lo turba il fatto che qualcuno abbia cominciato a chiamarlo Cher – forse per gli atteggiamenti da “diva” – e accusa il direttore della fotografia Lawrence “Larry” Sher di aver coniato quel nomignolo per lui. Dopo una serie di mugugni e parolacce («Non è neanche un insulto… Cher? È una cantante, attrice, ballerina, icona della moda: come può essere un insulto?»), l’attore si alza e se ne va.
Phoenix ha reagito con un certo imbarazzo, scusandosi per l’accaduto. «I film, a volte, possono diventare intensi» ha spiegato, «perché c’è molta gente concentrata in spazi limitati, e tu stai cercando di trovare qualcosa, quindi la situazione diventa un po’ tesa… ma questo sarebbe dovuto rimanere privato». Al di là del fatto che l’attore sapesse o meno della clip, la sua diffusione è un’astuta mossa di marketing per alimentare le attese.
Potrete vederla qui di seguito (a partire dal minuto 8:27), ma prima vi ricordo che Joker ha vinto il Leone d’Oro alla 76ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, e uscirà il 3 ottobre nelle sale italiane.
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Joker è incentrato sulla figura dell’iconico villain, ed è uno standalone originale, diverso da qualsiasi altro film tratto dai comics apparso sul grande schermo fino ad ora. L’esplorazione di Phillips su Arthur Fleck (Phoenix), un uomo profondamente turbato e ignorato dalla società, non è soltanto uno studio crudo e affascinante del personaggio, ma una storia più ampia che si prefigge di lasciare un insegnamento, un monito.
Nel film, Zazie Beetz è Sophie Dumond, una madre single che attira l’attenzione del Joker. Frances Conroy è la mamma di quest’ultimo, mentre Robert De Niro presta il volto al conduttore di un talk show, determinante nella genesi del supercriminale. Marc Maron è un agente che lavora nel suddetto talk show, anche lui fondamentale nella nascita del Clown Principe del Crimine; Brett Cullen interpreta Thomas Wayne.
Il cast comprende inoltre Douglas Hodge (Alfred Pennyworth), Dante Pereira-Olson (Bruce Wayne), Shea Whigham e Bill Camp.
La produzione di Joker può contare su un budget di 55 milioni di dollari, sensibilmente inferiore rispetto alla media dei cinecomic, segno che si focalizza sul protagonista e sulle atmosfere da gangster movie.
Scott Silver, noto per 8 Mile e The Fighter, ha scritto la sceneggiatura in collaborazione con Todd Phillips, che è anche il regista.
Joker non è collegato all’attuale DC Extended Universe, e racconta i primi passi del villain nel mondo della criminalità, in un contesto “realistico” da inizio anni Ottanta.
Fonte: ComicBookMovie