L’emozionante finale di The Big Bang Theory è andato in onda la scorsa notte in USA. E ora CBS si ritrova senza la propria sit-com di punta nella prossima stagione. Young Sheldon prenderà il suo posto nello slot delle 20.00 al giovedì, ma non può esserci paragone tra le due serie, perché quest’ultima è un prequel con altri attori.
Non stupisce dunque che CBS sia aperta ad altri spin-off. Kelly Kahl, presidente di CBS Entertainment, ha rivelato a Deadline che la possibilità esiste, ma solo se lo vorrà Chuck Lorre. “Quando Chuck vorrà venirci a parlare di potenziali spin-off, saremo pronti ad ascoltarlo. Non vogliamo fargli pressione, non gli stiamo chiedendo uno spin-off. Rispettiamo Chuck. Quando penserà di avere qualcosa per le mani, siamo d’accordo che ne parleremo”.
Uno spin-off su alcuni dei protagonisti originali sarebbe una mossa sensata per CBS, visto e considerato che era principalmente Jim Parsons a non voler proseguire con la serie. Ma i precedenti di questo genere non sempre hanno dato buoni risultati. Basti pensare a Joey, spin-off di Friends chiuso dopo due sole stagioni. In questi casi è spesso la squadra a funzionare più dei singoli elementi presi a sé.
Chuck Lorre, creatore di The Big Bang Theory, è salito sul palco della presentazione delle nuove serie CBS insieme al cast. Johnny Galecki, Jim Parsons, Kaley Cuoco, Kunal Nayyar, Simon Helberg, Melissa Rauch e Mayim Bialik lo hanno affiancato, ricevendo una standing ovation. “Tredici anni fa abbiamo fatto un pilot”, ha detto davanti alla platea. “Nina Tassler [ex presidente di CBS Entertainment] mi chiamò e mi disse: ‘Non è un gran che. Lo vorresti per caso rifare?’. Le dissi: ‘Grazie’”. Dopo aver ringraziato Warner Bros. Television, Lorre ha concluso: “Questo è stato un viaggio incredibile per tutti noi”.
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