Dopo È nata una stella, Bradley Cooper interpreterà il protagonista e curerà la regia del film biografico Bernstein, sull’iconico compositore Leonard Bernstein (West Side Story), co-finanziato dalla Paramount Pictures e dalla Amblin.
Cooper scriverà la sceneggiatura con Josh Singer (Spotlight) e produrrà la pellicola con la sua casa di produzione, la Joint Effort, al fianco di Fred Berner, Amy Durning, Kristie Macosko Krieger, Steven Spielberg e Martin Scorsese.
Paramount/Amblin hanno confermato di aver chiuso un accordo esclusivo con l’estate di Bernstein, che gli fornisce un accesso esclusivo alle canzoni e ai diritti sulla vita del musicista.
Questo è il secondo progetto su Bernstein, la scorsa settimana è stato annunciato The American interpretato da Jake Gyllenhaal e diretto da Cary Fukunaga su uno script di Michael Mitnick, basato sul libro biografico di Humphrey Burton. Gyllenhaal e la sua Nine Stories con il partner Riva Marker stanno lavorando da anni a questa pellicola, anche loro sono stati in contatto con l’estate di Bernstein.
Secondo quanto riportato dalle fonti di Deadline, Berner e Durning hanno lavorato per un decennio per assicurarsi i diritti con la famiglia Bernstein per il progetto della Paramount/Amblin.
Ad un certo punto Scorsese ha mostrato interesse nella regia del film, prima di passare a The Irishman. Singer è entrato a bordo del progetto cinque anni fa, ma i ritardi dovuti dalla sceneggiatura hanno portato allo scadere dei diritti. Ma i produttori hanno continuato a perseguire il film fino a quando a settembre, Singer ha consegnato la bozza della sceneggiatura.
Quando Spielberg e Cooper sono saliti a bordo del progetto sono stati ristabiliti i rapporti con l’estate.
Fonte Deadline
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