Zelda Williams, figlia del compianto Robin Williams, ha spiegato in una storia sul suo profilo Instagram quello che pensa dei video generati con l’IA di suo padre, che le persone continuano a mandarle. E non sono pensieri affettuosi. “Per piacere, smettete di mandarmi video di papà fatti con l’IA”, ha scritto l’attrice e regista. “Smettete di pensare che voglia vederli o che li capirò: non è così e non lo farò mai. Se volete solo trollarmi, ho visto di peggio: vi bloccherò e andrò avanti. Ma per piacere, abbiate l’educazione di smettere di fare questi video. Per lui, per me, per tutti. Basta. Sono scemi, sono una perdita di tempo e di energie e, credetemi, NON è quello che lui avrebbe voluto”.
E ancora: “Non state creando arte, state realizzando dei disgustosi hotdog delle vite delle persone, per infilarli in gola alla gente per un like. È disgustoso. E per l’amor del cielo, smettete di dire che è il FUTURO: l’IA si limita a riciclare e rigurgitare il passato per farcelo consumare di nuovo”.
Zelda Williams, che l’anno scorso ha diretto il suo primo lungometraggio, Lisa Frankenstein, è nata nel 1989 dalla relazione tra Robin Williams e la sua seconda moglie, Marsha Garces. Il padre, grande appassionato di videogiochi, le ha voluto dare il nome della principessa Zelda dei giochi Nintendo, e per questo lei e Robin sono apparsi insieme nel 2011 in uno spot dell’azienda giapponese, per il gioco The Legend of Zelda: Ocarina of Time 3D per Nintendo 3DS.
Robin Williams è morto tre anni dopo, nel 2014, all’età di 63 anni. Affetto da una forma di demenza senile, ha deciso di togliersi la vita. Zelda Williams si è espressa già diverse volte, nel recente passato, contro i filmati di suo padre ricreati con l’IA, definendoli “disturbanti”.
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