Si è parlato molto del seguito di The Batman, negli ultimi tempi. In tanti si sono chiesti come questo film, sequel della fortunata pellicola di Matt Reeves del 2022, possa inserirsi nel nuovo corso cinematografico degli eroi DC guidato da James Gunn. La risposta è molto semplice: non si inserisce, continuerà ad essere un Elseworlds, un progetto non facente parte dell’universo condiviso. Esattamente come il primo. Lo stesso Gunn ha precisato nelle scorse settimane che The Batman 2/The Batman: Parte II resta un titolo per loro molto importante. Aggiungendo anche che a) un copione sarebbe arrivato entro giugno, e b) i fan non devono lamentarsi troppo per l’attesa, perché Matt Reeves ha tutta la libertà di lavorare con i suoi tempi. Entrambe le cose, a quanto pare, erano vere: il copione è arrivato a fine giugno.
Una manciata di giorni fa, Matt Reeves ha pubblicato sul suo profilo Instagram, insieme all’altro sceneggiatore del film, Mattson Tomlin, la foto di un copione. Il testo era stato sfocato, ma c’era un inequivocabile pipistrello sopra. Annunciato nel 2022 e poi rallentato nella sua produzione a causa degli scioperi a H0llywood del 2023, The Batman 2 dovrebbe arrivare in sala nell’ottobre del 2027. L’inizio delle riprese è previsto per il prossimo gennaio.
Dal primo The Batman con Robert Pattinson, che ha incassato tre anni fa 772 milioni di dollari in totale e ricevuto diversi premi (oltre a 3 nomination a Oscar tecnici: effetti visivi, trucco e sonoro), è nata nel frattempo una miniserie TV sul Pinguino, The Penguin. In America è andata in onda l’anno scorso su HBO, da noi è disponibile nel catalogo Sky/Now, e se non l’avete vista dovreste proprio recuperarla, perché Colin Farrell e Cristin Milioti sono davvero grandiosi.
E se vi state chiedendo cosa ne pensi Gunn del copione del nuovo Batman, sabato scorso, intervistato dal sito ComicBook, ha dichiarato di non averlo ancora letto. Aggiungendo: “Non vedo l’ora di farlo. Spero di poterlo leggere sul volo per Londra di domani… se non mi addormento”.
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