Dracula secondo Luc Besson: il primo trailer con Caleb Landry Jones e Christoph Waltz
Poveri noi: arriva il trailer della nuova commedia con Paolo Ruffini e Ricky Memphis
Alien: Pianeta Terra, ecco il trailer della serie che arriva su Disney+ il 13 agosto
Blumhouse entra ufficialmente nell’universo di Saw: acquisita la metà dei diritti del franchise
Tom Felton torna nei panni di Draco Malfoy, sarà sul palco di Broadway in Harry Potter e la maledizione dell’erede
ChiaroScuro: la nuova crime comedy italiana di Netflix
Alien: Romulus, Fede Álvarez conferma il via alle riprese per il sequel
Il teaser di Kiss of the Spider Woman: il musical con J.Lo arriva al cinema
Il primo trailer di Dracula, il nuovo film di Luc Besson, è finalmente online, e promette una versione intensa e visivamente affascinante del celebre vampiro nato dalla penna di Bram Stoker. Il film arriverà nelle sale francesi il 30 luglio e si presenta come una rilettura gotica e romantica, più vicina al dramma d’amore che all’horror puro.
Protagonista è Caleb Landry Jones, che torna a lavorare con Besson dopo Dogman, nei panni di un Dracula tormentato e malinconico. Dopo aver perso la moglie nel XV secolo, il suo personaggio rinnega Dio e si condanna all’immortalità. Secoli dopo, nella Londra ottocentesca, riconosce in una donna il volto dell’amata perduta, dando inizio a un nuovo capitolo della sua tragica esistenza.
Accanto a lui troviamo Christoph Waltz, che interpreta un enigmatico uomo di fede, tra prete e cacciatore, destinato a diventare l’antagonista del Conte. Completano il cast Matilda De Angelis, Zoë Bleu Sidel, Ivan Franek e Haymon Maria Buttinger.
Le atmosfere del film ricordano il Dracula di Coppola, ma con un tocco visivo alla Tarsem Singh: castelli avvolti nella penombra, paesaggi lunari e luci cremisi dominano un’estetica raffinata e onirica. Più che il terrore, è il dolore a guidare questa versione del vampiro, raffigurato come un’anima perduta in cerca di redenzione.
Con Dracula, Luc Besson firma una delle interpretazioni più personali e suggestive del mito del Principe delle Tenebre.
Sarà Poveri noi ad aprire l’ottava edizione del Filming Italy Sardegna Festival il 19 giugno, lo stesso giorno in cui il film arriverà nelle sale con Adler Entertainment. Diretto da Fabrizio Maria Cortese e scritto a quattro mani con Federico Moccia, il film riunisce un cast ricco di volti noti, tra cui Paolo Ruffini, Ilaria Spada, Ricky Memphis, Maria Grazia Cucinotta e, in un ruolo speciale, Ricky Tognazzi.
Commedia corale dai toni leggeri ma riflessivi, Poveri noi racconta il crollo improvviso della famiglia Mariani, un tempo benestante, ora sull’orlo del lastrico a causa di un investimento andato male. I genitori, Edoardo e Giovanna, tentano invano di mascherare la situazione ai tre figli, abituati a una vita di eccessi e privilegi. Ma quando anche le apparenze cedono, la famiglia è costretta a lasciare la villa per un modesto appartamento in un quartiere popolare.
Soli, senza soldi e abbandonati dai vecchi amici, i Mariani si ritrovano a fare i conti con una realtà sconosciuta. Ed è proprio in questo contesto che riaffiora Ottavio, un vecchio compagno di scuola di Edoardo, disposto ad aiutarli senza chiedere nulla in cambio. Grazie a questa inattesa solidarietà, la famiglia scoprirà un nuovo senso di unità e il valore autentico delle relazioni.
Tra gag esilaranti e momenti di tenerezza, Poveri noi riflette sul tema della caduta sociale e sull’importanza dell’amicizia, offrendo al pubblico una commedia dal cuore grande e dallo spirito attuale.
Il terrore alieno approda sulla Terra. Dal 13 agosto arriva su Disney+ Alien: Pianeta Terra, la nuova attesissima serie firmata da Noah Hawley, mente creativa dietro Fargo e Legion. Prodotta da FX e con i primi due episodi in uscita simultanea, la serie verrà poi rilasciata settimanalmente ogni mercoledì. È stato appena rilasciato il primo trailer ufficiale.
Ambientata nel 2120, Alien: Pianeta Terra ci catapulta in un mondo dominato da cinque megacorporazioni – tra cui la celebre Weyland-Yutani – dove umani, cyborg e sintetici convivono in un fragile equilibrio. L’umanità ha ceduto il controllo al potere tecnologico, e la frontiera tra macchina e coscienza è ormai sfumata. Al centro della storia c’è Wendy (Sydney Chandler), il primo ibrido umanoide dotato di autocoscienza, creata dalla Prodigy Corporation per superare i limiti della vita umana.
Il punto di svolta? Lo schianto della nave spaziale USCSS Maginot su Prodigy City, un incidente che riapre le porte all’incubo: una forma di vita aliena si risveglia. Gli Xenomorfi tornano, ma in un contesto inedito, dove le minacce non arrivano solo dallo spazio, ma anche dalla distorsione dell’evoluzione tecnologica.
Tra cyberpunk, horror e filosofia post-umana, la serie non è né reboot né sequel, ma un nuovo capitolo autonomo nel celebre universo creato da Ridley Scott – qui anche in veste di produttore esecutivo. Accanto a Chandler, nel cast troviamo Timothy Olyphant, Alex Lawther, Essie Davis, Babou Ceesay e altri ancora, per una narrazione corale che esplora il destino della nostra specie in una società che ha smarrito il concetto stesso di “umano”.
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Grandi manovre dietro le quinte di uno dei franchise horror più longevi di sempre: Blumhouse Productions ha acquisito il 50% dei diritti della saga Saw, precedentemente detenuto da Twisted Pictures. L’altra metà resta saldamente nelle mani di Lionsgate, che continuerà a occuparsi della produzione e distribuzione della serie.
L’accordo arriva in un momento di incertezza per il futuro del franchise: le tensioni interne tra Twisted Pictures e Lionsgate avevano infatti rallentato i lavori su Saw XI, inizialmente previsto per settembre 2025. Con l’ingresso di Blumhouse – garanzia assoluta nel genere horror – la produzione potrebbe ora trovare nuova linfa.
E non è tutto: questa mossa potrebbe facilitare il ritorno di James Wan, co-creatore della saga, grazie alla recente fusione tra Blumhouse e la sua casa di produzione, Atomic Monster. Un ritorno che molti fan attendono dal 2004, anno in cui il primo Saw sconvolse il genere con il suo mix di tensione psicologica, trappole mortali e moralità distorta.
Con dieci film già all’attivo e l’ultimo (Saw X) uscito nel 2023, la saga è pronta a una nuova fase evolutiva. E con Jason Blum al timone, è lecito aspettarsi che il gioco ricominci… più spietato che mai.
A distanza di anni dall’ultima volta che ha indossato la divisa di Serpeverde, Tom Felton è pronto a tornare nei panni di Draco Malfoy. L’attore 37enne riprenderà il ruolo che lo ha reso celebre nella produzione teatrale di Harry Potter e la maledizione dell’erede, in scena a Broadway a partire dall’11 novembre. La tournée si concluderà il 22 marzo.
“Quando salirò sul palco questo autunno, avrò esattamente l’età di Draco nella storia. È un’esperienza surreale, ma emozionante”, ha dichiarato Felton, che si è detto entusiasta di tornare a interpretare il suo personaggio più iconico, decolorazione inclusa: il biondo platino tornerà infatti a essere parte del look di Malfoy.
La maledizione dell’erede è ambientato 19 anni dopo gli eventi dell’ultimo libro della saga, e vede Harry, Hermione, Ron e Draco ormai adulti, alle prese con le vite dei loro figli, anch’essi studenti a Hogwarts. Felton torna così nel mondo magico non solo come antagonista, ma anche come padre, in una storia che esplora eredità, identità e nuove generazioni.
Per i fan, sarà un’occasione speciale per rivedere uno dei volti storici del franchise rivivere Draco in una nuova fase della sua vita – e della saga.
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Netflix ha annunciato l’arrivo di ChiaroScuro, nuova serie originale italiana che mescola crime e comedy sullo sfondo del mondo dell’arte. Scritta da Umberto Gnoli, Michela Straniero, Francesco Arlanch, Elena Bucaccio e Silvia Leuzzi, e diretta da Jan Maria Michelini, la serie sarà composta da 8 episodi e arriverà prossimamente in streaming.
Al centro della trama c’è un omicidio inquietante: il corpo del direttore della Galleria Nazionale di Roma viene ritrovato nella sala più prestigiosa del museo, disposto come in un celebre quadro di Artemisia Gentileschi. A indagare sul caso vengono chiamati l’ispettore Angelo Tiberi (Andrea Lattanzi), poliziotto metodico e dal cuore grande, e Cosmo Speranza (Pierpaolo Spollon), eccentrico esperto d’arte dotato di un “occhio assoluto”, capace di leggere ogni opera fin nei minimi segreti.
I due protagonisti non potrebbero essere più diversi: Cosmo vive in un loft affacciato sul Circo Massimo, rifiuta il cellulare e si muove ai margini del sistema accademico; Angelo è cresciuto in una famiglia numerosa, è sempre reperibile e fedele ai suoi principi. Eppure, il caso li unirà in una coppia investigativa improbabile ma sorprendentemente efficace.
Nel cast anche Matilde Gioli nel ruolo di Leda, sorellastra di Cosmo, con cui indagherà su una serie di delitti ispirati a celebri dipinti. Dietro quei crimini si cela un serial killer legato al passato della famiglia Speranza, e in particolare a Rufo (Alessandro Preziosi), uno dei più abili falsari d’arte mai esistiti.
Completano il cast Romana Maggiora Vergano, Aurora Giovinazzo e Paz Vega. ChiaroScuro promette una miscela unica di tensione, ironia e bellezza visiva, per un racconto noir tutto italiano che affonda le radici nella cultura e nell’estetica dell’arte.
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A pochi mesi dall’uscita di Alien: Romulus, il regista Fede Álvarez ha confermato ufficialmente che il film avrà un seguito. Intervistato durante il podcast Marea Nocturna, il regista uruguaiano ha annunciato che le riprese del prossimo capitolo inizieranno già nel mese di ottobre, segnando così un ritorno sorprendentemente rapido sul set.
Il nuovo progetto, ancora senza titolo ufficiale, vedrà il ritorno dei protagonisti Cailee Spaeny e David Jonsson, già al centro dell’azione nel midquel che ha riportato la saga Alien alle sue radici horror-fantascientifiche. Alien: Romulus, ricordiamo, si colloca narrativamente tra Alien (1979) di Ridley Scott e Aliens – Scontro finale (1986) di James Cameron, i due capitoli più iconici della saga.
Al momento non sono stati diffusi dettagli sulla trama del sequel, ma circolano già voci insistenti su un possibile crossover con Predator, ipotesi che – se confermata – segnerebbe il ritorno di uno scontro leggendario assente dal grande schermo da oltre vent’anni.
Oltre a Spaeny e Jonsson, il cast di Romulus includeva anche Isabela Merced e Archie Renaux. Con il successo critico e l’interesse dei fan per questo ritorno alle atmosfere originali, il franchise sembra pronto a espandersi ancora. E, a giudicare dai tempi stretti, il nuovo incubo alieno potrebbe arrivare prima del previsto.
Dopo mesi di attesa e una produzione tutt’altro che semplice, arriva finalmente il primo teaser di Kiss of the Spider Woman, il nuovo musical con protagonista Jennifer Lopez. La pop star torna al cinema in un ruolo intenso e scenico, interpretando Aurora, una diva del passato che prende vita nei sogni di un detenuto.
Il film, diretto da Bill Condon (Dreamgirls, Chicago), debutterà nei cinema il 10 ottobre 2025, puntando chiaramente alla stagione dei premi. Presentato in anteprima al Sundance Film Festival, il film ha suscitato reazioni contrastanti, che avrebbero rallentato la fase di post-produzione. Ma ora il progetto si mostra in tutta la sua ambizione estetica e drammatica.
Tratto dal romanzo omonimo di Manuel Puig, già adattato per il teatro nel celebre musical di Broadway firmato da Kander, Ebb e McNally, Kiss of the Spider Woman è ambientato in un carcere sudamericano. Qui, due uomini – Valentín (Diego Luna), un prigioniero politico, e Molina (Tonatiuh), un omosessuale condannato per atti osceni – condividono la stessa cella. Per fuggire alla brutalità del presente, Molina rievoca la trama di un vecchio musical hollywoodiano, incentrato su una misteriosa femme fatale: Aurora, che Jennifer Lopez interpreta in una serie di numeri musicali onirici e ipnotici.