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Emma Mackey sarà Jadis la Strega Bianca, in Narnia di Greta Gerwig
Jesse Plemons sarà Plutarch Heavensbee in Hunger Games: L’alba sulla mietitura
Greyhound, Tom Hanks tornerà nel sequel sul D-Day, inizio riprese nel 2026
David di Donatello 2025: Pupi Avati riceverà il David alla Carriera
Love, Death + Robots stagione 4, David Fincher dirigerà il corto Can’t Stop con i Red Hot Chili Peppers
Split Fiction: Sydney Sweeney nel film live action diretto da Jon M. Chu
Asghar Farhadi dirigerà Isabelle Huppert e Vincent Cassel in Parallel Tales
Non sarà Charli XCX a interpretare Jadis la Strega Bianca nel nuovo adattamento dei romanzi de Le cronache di Narnia diretto da Greta Gerwig. Un mese fa la cantante era stata menzionata come frontrunner per il ruolo ma non ha superato il provino. La scelta è così ricaduta su altre due contendenti Margaret Qualley (The Substance) ed Emma Mackey (Sex Education).
L’attrice britannica Mackey ha ottenuto il ruolo della strega che fa piombare Narnia in un inverno senza fine ed è la villain principale de Il leone, la strega e l’armadio dove è stata interpretata da Tilda Swinton. Il progetto segna la reunion dell’attrice e della Gerwig, che l’aveva diretta in Barbie. Ricordiamo che Meryl Streep è in trattative come nuova voce del leone Aslan.
Non è ancora stato confermato ufficialmente ma la pellicola dovrebbe adattare per la prima volta Il nipote del mago, il primo romanzo in ordine cronologico della saga letteraria di C. S. Lewis.
A giugno dovrebbero cominciare in UK le riprese. La pellicola verrà distribuita in tutto il mondo in esclusiva per due settimane, nelle sale Il nipote del mago, durante la Festa del Ringraziamento nel 2026.
Jesse Plemons (Civil War, Kinds of Kindness, Zero Day, Black Mirror) è entrato nel cast di Hunger Games: L’alba sulla mietitura, e interpreterà una versione giovanile dello stratega Plutarch Heavensbee il personaggio interpretato da Philip Seymour Hoffman comparso in Hunger Games – La ragazza di fuoco e nei sequel Hunger Games – Il canto della rivolta – Parte 1 e Parte 2. Hoffman morì una settimana prima della fine delle riprese de Il canto della rivolta, dopo aver girato la maggior parte delle sue scene. Il regista Francis Lawrence decise di non ricreare l’attore con l’ausilio della CGI e decise di riscrivere delle scene per affidare i dialoghi di Hoffman ad altri attori
Plutarch Heavensbee.
The Hunger Games: Sunrise on the Reaping – in theaters November 20, 2026. pic.twitter.com/2e4EprWE6f
— The Hunger Games (@TheHungerGames) April 25, 2025
Plemons aveva precedentemente interpretato il figlio di Hoffman nel film The Master.
Il romanzo L’alba sulla mietitura, di cui sono state vendute 1.2 milioni di copie negli Stati Uniti, si apre con il giovane Plutarch nel Distretto 12, durante la mietitura dei Tributi.
Erin Westerman, co-presidente del Lionsgate Motion Picture Group, ha dichiarato:
“Jesse è uno degli attori più talentuosi della sua generazione, con una comprovata capacità di scegliere i suoi ruoli in modo selettivo. Siamo onorati che abbia scelto di dare il proprio contributo a una delle figure più affascinanti di Panem e riteniamo che la sua precedente collaborazione con Philip Seymour Hoffman renda il tutto ancora più speciale. Il suo Plutarch sarà sia un tributo al personaggio che i fan hanno imparato a conoscere, sia un personaggio che renderà suo. Non vediamo l’ora che il pubblico lo veda”.
Lawrence, che ha diretto i capitoli precedenti del franchise a partire da La ragazza di Fuoco, dirigerà la pellicola sceneggiata da Billy Ray, co-sceneggiatore del film originale, ambientato 24 anni dopo questo nuovo prequel. Nina Jacobson e Brad Simpson di Color Force sono i produttori. Cameron MacConomy è il produttore esecutivo.
L’inizio delle riprese de L’alba sulla mietitura è previsto a luglio.
Tom Hanks riprenderà i panni del comandante Ernest Krause nel sequel di Greyhound – Il nemico invisibile, il film che ha adattato per il grande schermo il romanzo The Good Shepherd scritto da Cecil Scott Forester. La pellicola fu rinviata numerose volte e tre anni dopo la fine delle riprese fu comprata da Apple nel luglio del 2020. Greyhound ebbe grande successo su AppleTV+ dove registrò il record di visualizzazioni nel weekend d’apertura.
Il seguito sarà prodotto da Apple e ambientato durante la seconda guerra mondiale. Seguiremo Krause e l’equipaggio del cacciatorpediniere Greyhound dal D-Day sulle spiagge della Normandia al Teatro dell’Oceano Pacifico, per ribaltare le sorti del secondo conflitto mondiale.
Sono in corso le trattative per il ritorno del cast principale, tra cui Stephen Graham che ha ottenuto un grande successo con la miniserie Adolescence di Netflix. Al momento non sono stato siglati degli accordi.
Hanks è l’autore della sceneggiatura, confermato il ritorno del regista Aaron Schneider e del produttore Gary Goetzman per Playtone. Dopo Masters of the Air, questo è l’ultimo progetto Apple Original prodotto dalla Playtone di Hanks e Goetzman.
L’inizio delle riprese è previsto per gennaio 2026, a Sydney, in Australia.
Pupi Avati riceverà il Premio alla Carriera nel corso della 70ª edizione dei Premi David di Donatello che si terrà mercoledì 7 maggio. La premiazione del regista si potrà seguire su Rai 1 e su Rai Radio2.
Nel corso della sua lunga carriera, Avati ha ottenuto 10 candidature ai David di Donatello e tre vittorie: nel 1990 Migliore sceneggiatura per Storia di ragazzi e di ragazze, nel 1995 il premio speciale David Luchino Visconti e nel 2003 come Migliore regista per Il cuore altrove.
La Presidente e Direttrice Artistica, Piera Detassis ha dichiarato:
“L’Accademia del Cinema Italiano è onorata di consegnare il David alla Carriera a Pupi Avati, talento poliedrico di regista, scrittore, sceneggiatore, musicista e produttore, in coppia inossidabile con il fratello Antonio. Grande autore e affabulatore, ha raccontato il tempo perduto della provincia, con le sue pigrizie, le ferocie e gli spaventi, il soffio spaventoso dei mostri immaginati da ragazzo nelle campagne, ma anche la voglia di riscatto e lo slancio nell’inseguire i propri sogni.
Creatore indiscusso del gotico padano con La casa delle finestre che ridono fino ai recenti Il signor Diavolo e L’orto americano, Avati si immerge con incanto e magia nell’autobiografia emiliana e scava a tocchi leggeri, mai appariscenti, nell’inconscio piccolo borghese e rurale, traendo segnali di umanità dalle vite grigie, redente dalla poesia e dalla speranza, in un racconto a mosaico, collettivo, d’amicizia e famigliare, come avviene nei suoi tanti capolavori.
La sua speciale grazia d’autore tocca gli attori, esaltati in ruoli spesso sorprendenti, da Lino Capolicchio a Carlo Delle Piane, da Gianni Cavina a Silvio Orlando, da Diego Abatantuono a Renato Pozzetto, da Neri Marcorè ad Alba Rohrwacher ed Elena Sofia Ricci, fino a comporre una geografia di volti e umanità diversa, alla scoperta di un’Italia poetica e lontana dalle luci della ribalta”.
Tra i riconoscimenti già annunciati, ricordiamo il David Speciale a Ornella Muti, il David dello Spettatore a Diamanti di Ferzan Özpetek e il David come Miglior Film Internazionale ad Anora di Sean Baker.
La conduzione dell’edizione 2025 è affidata a Elena Sofia Ricci e Mika.
Il mese prossimo tornerà su Netflix la serie antologica animata Love, Death + Robots, con 10 nuovi cortometraggi. Tra questi spicca l’episodio Can’t Stop diretto dal produttore esecutivo David Fincher (Bad Travelling), a cui hanno partecipato i Red Hot Chili Peppers.
Tra le personalità di spicco e dello spettacolo che hanno partecipato a questa stagione, troviamo: MrBeast, Kevin Hart, John Oliver, Niecy Nash, John Boyega e Rhys Darby.
Ritroviamo come regista supervisore Jennifer Yuh Nelson (Kung Fu Panda 2 e 3, LDR Pop Squad e Kill Team Kill). I produttori esecutivi sono Tim Miller, Fincher, Jennifer Miller e Joshua Donen.
Dinosauri gladiatori, gatti che tramano e burattini rockstar: non può essere che Love, Death & Robots. Il quarto volume presentato da Tim Miller (Deadpool, Terminator – Destino oscuro) e David Fincher (Mindhunter, The Killer) vede il ritorno di Jennifer Yuh Nelson (Kung Fu Panda 2, Kill Team Kill) come responsabile della supervisione alla regia per dieci sorprendenti cortometraggi che mostrano il caratteristico e premiato stile della serie, fatto di animazione all’avanguardia, horror, fantascienza e umorismo. Allacciate le cinture!
Can’t Stop. Un’interpretazione unica della leggendaria performance dei Red Hot Chili Peppers del 2003 allo Slane Castle, in Irlanda, con i membri della band Anthony Kiedis, Flea, Chad Smith e John Frusciante ricreati come pupazzi di corda.
Regista: David Fincher; Musica, testi e performance: Red Hot Chili Peppers; Studio di animazione: Studio Blur; Doppiatori: Anthony Kiedis, Flea, John Frusciante, Chad Smith.
Close Encounters of the Mini Kind. I piccoli terrori si scatenano in questa mini apocalisse aliena: i registi Robert Bisi e Andy Lyon rendono un affettuoso omaggio alle classiche storie di fantascienza sull’invasione aliena e sulla stupidità umana, utilizzando tecniche di tilt-shift che fanno sembrare la fine del mondo quasi carina.
Registi/Sceneggiatori: Robert Bisi & Andy Lyon; Studio di animazione: BUCK
Spider Rose. Un ritorno al fantastico universo cyberpunk di Swarm (Vol. 3), creato dal visionario autore di fantascienza Bruce Sterling e diretto da Jennifer Yuh Nelson. In una remota attività mineraria su un asteroide, una Mechanist in lutto riceve un nuovo compagno e ha la possibilità di vendicarsi dell’assassino Shaper che ha ucciso suo marito.
Regia: Jennifer Yuh Nelson; Sceneggiatura: Joe Abercrombie, basato sul racconto di Bruce Sterling; Studio di animazione: Studio Blur; Doppiatori: Emily O’Brien, Feodor Chin, Piotr Michael e Sumalee Montano.
400 Boys. In una città post-apocalittica dove le bande in guerra seguono un codice d’onore simile a quello del bushido, una nuova banda, i 400 Boys, le costringe a unirsi.
Regista: Robert Valley; Sceneggiatura: Tim Miller, basato sul racconto di Marc Laidlaw; Studio di animazione: Passion Animation, una divisione di Passion Pictures; Doppiatori: John Boyega, Ed Skrein, Sienna King, Dwane Walcott, Rahul Kohli, Pamela Nomvete & Amar Chadha-Patel.
Brace for impact – MAY 15 ❤️💀🤖 pic.twitter.com/1RCJUbk82V
— Love, Death + Robots (@lovedeathrobots) April 25, 2025
The Other Large Thing. Dalla mente del prolifico scrittore John Scalzi nasce la storia di un gatto che progetta di dominare il mondo. Sanchez, come lo chiamano i suoi gracili “animali” umani, è aiutato da un nuovo maggiordomo robotico (doppiato dal conduttore di Last Week Tonight John Oliver) in grado di hackerare il World Wide Web e desideroso di aiutare il suo nuovo padrone.
Regia: Patrick Osborne; Scrittore: John Scalzi; Studio di animazione: AGBO; Doppiatori: Chris Parnell, John Oliver, Fred Tatasciore e Rachel Kimsey.
Golgotha. In un raro episodio live-action di Love, Death + Robots, un vicario coscienzioso – interpretato da Rhys Darby (Our Flag Means Death) – ospita un emissario di una razza aliena che crede che il loro messia sia rinato sulla Terra… come delfino. Quindi… sì, Gesù-delfino.
Regia: Tim Miller; Sceneggiatore: Joe Abercrombie, basato sul racconto di Dave Hutchinson; Studio VFX: Luma Pictures; Cast: Rhys Darby, Moe Daniels, Graham McTavish, Phil Morris, Michelle Lukes e Matthew Waterson.
The Screaming of the Tyrannosaur. Su una stazione spaziale in orbita attorno a Giove, aristocratici decadenti si riuniscono per assistere a una brutale gara di gladiatori geneticamente modificati – feroci combattenti in sella a letali dinosauri ingegnerizzati.
Regia: Tim Miller; Scrittore: Tim Miller, basato sul racconto di Stant Litore; Studio di animazione: Studio Blur; Doppiatori: MrBeast e Bai Ling.
A first look at MrBeast in the new season of Love, Death & Robots. Directed by Tim Miller. pic.twitter.com/4or5URcZaf
— Netflix (@netflix) April 24, 2025
How Zeke Got Religion. Il B-17 Flying Fortress Liberty Belle ha la missione più strana della Seconda Guerra Mondiale: un viaggio nella Francia occupata per bombardare una chiesa prima che i nazisti possano sollevare un antico male.
Regia: Diego Porral; Sceneggiatore: J.T. Petty, basato sul racconto di John McNichol; Studio di animazione: Titmouse; Doppiatori: Keston John, Braden Lynch, Roger Craig Smith, Gary Furlong, Bruce Thomas, Andrew Morgado & Scott Whyte
Smart Appliances, Stupid Owners. Da uno spazzolino da denti arrabbiato a un soffione intelligente sovraccarico di lavoro, fino a un water intelligente, vari elettrodomestici raccontano storie di disappunto, disprezzo e meraviglia sui loro proprietari umani.
Regia: Patrick Osborne; Scrittore: John Scalzi; Studio di animazione: Aaron Sims Creative; Doppiatori: Melissa Villaseñor, Ronny Chieng, Amy Sedaris, Kevin Hart, Josh Brener, Nat Faxon, Niecy Nash-Betts & Brett Goldstein
For He Can Creep. Londra, 1757. Un poeta rinchiuso in un manicomio crede che Satana voglia che lui scriva un verso che porrà fine al mondo. L’unica cosa che si frappone tra lui e il Principe delle Tenebre (doppiato da Dan Stevens) è il suo gatto, Jeoffry.
Regia: Emily Dean; Sceneggiatura: Tamsyn Muir, basato sul racconto di Siobhan Carroll; Studio di animazione: Polygon Pictures Inc.; Doppiatori: Dan Stevens, JB Blanc, Jim Broadbent, Nika Futterman, Jane Leeves e Dave B. Mitchell.
In meno di un mese Sydney Sweeney (The White Lotus, Tutti tranne te) è salita a bordo di un secondo progetto live action basato su un videogioco. Dopo OutRun di Michael Bay dove copre solo il ruolo di produttrice, Sweeney interpreterà una delle due protagoniste del film basato su Split Fiction l’acclamato gioco sci-fi fantasy uscito a marzo 2025.
Il videogioco segue una coppia di autrici, Mio e Zoe, che scrivono rispettivamente fantascienza e fantasy e rimangono intrappolate nei mondi fittizi che hanno creato da una macchina progettata per rubare le loro idee. Per fuggire, devono lavorare insieme. I giocatori possono utilizzare entrambi i personaggi in un’avventura co-op che include combattimenti in split-screen e altre sfide.
Il mese scorso al Game Developers Conference, a poche settimane dal lancio del gioco, gli studios hanno iniziato a combattere a suon di offerte per aggiudicarsi il progetto, ma non è ancora emerso il favorito. Il film sarà diretto da Jon M. Chu (Wicked) e sceneggiato dagli autori di Deadpool & Wolverine, Rhett Reese e Paul Wernick. La pellicola verrà prodotta da Mike Goldberg e Dmitri M. Johnson tramite la Story Kitchen (i film di Sonic), da Chu tramite Electric Somewhere, e Sweeney nel ruolo di produttrice esecutiva.
Sweeney, al momento impegnata con le riprese di Euphoria stagione 3, la ritroveremo in Echo Valley su Apple TV+ dal 13 giugno; al cinema con The Housemaid a Natale; e nel biopic su Christy Martin, ancora senza una data.
Dopo Il passato (Le Passé) e Tutti lo sanno (Todos lo saben), il regista iraniano Asghar Farhadi si prepara a dirigere una terza produzione internazionale.
Il suo prossimo progetto si intitola Parallel Tales e verrà girato in lingua francese, le macchine da presa cominceranno a girare questo autunno a Parigi mentre la distribuzione è prevista per la primavera del 2026, in tempo per Cannes.
Faranno parte del cast Catherine Deneuve, Isabelle Huppert, Virginie Efira, Vincent Cassel, Pierre Niney e Adam Bessa. Non sono trapelati dettagli sulla trama del film.
Prodotto dalla francese Memento Production di Alexandre Mallet-Guy, dalla Lucky Red di Andrea Occhipinti, dalla Panache Productions di Andre Logie e da La Compagnie Cinematographique di Gaetan David, il film è co-prodotto dall’americana Anonymous Content.
I produttori esecutivi sono Carole Baraton, Yohann Comte, Pierre Mazars, Yousra Filali, Stefano Massenzi, Chadwick Prichard, Krzysztof Piesiewicz, Maciej Musial e Lila Yacoub.