La notte degli Oscar 2025 è ormai alle porte e l’attesa per conoscere i vincitori di questa edizione è alle stelle. Il prestigioso premio dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences continua a celebrare il meglio del cinema, mantenendo viva una tradizione che affonda le sue radici nel lontano 1929.
L’evento si terrà il 2 marzo 2025 presso il Dolby Theatre di Los Angeles, la storica sede della cerimonia. In Italia, a causa del fuso orario, la diretta sarà trasmessa nelle prime ore del 3 marzo 2025. Come ogni anno, la serata vedrà la partecipazione delle più grandi stelle di Hollywood, pronte a contendersi la statuetta più ambita del cinema. Le categorie più attese includono ovviamente il Miglior Film, Miglior Regia e le performance straordinarie degli attori protagonisti e non protagonisti. Ma da dove è iniziato tutto? Quale è stato il primo film a ricevere l’ambita statuetta come Miglior Film?
Era il 16 maggio 1929 quando si tenne la prima cerimonia degli Academy Awards, un evento ben diverso dallo spettacolo mediatico a cui siamo abituati oggi. La cerimonia si svolse presso il Roosevelt Hotel di Hollywood e premiò le eccellenze cinematografiche del biennio 1927-1928. Tra i riconoscimenti assegnati, spicca quello per “Miglior Produzione”, il precursore dell’attuale “Miglior Film”, che fu vinto da Wings (1927), diretto da William A. Wellman.
Wings è una pellicola epica che racconta una storia di guerra, amicizia e sacrificio durante la Prima Guerra Mondiale. I protagonisti, Jack Powell e David Armstrong, sono due giovani piloti che si arruolano nell’aviazione militare e si trovano a fronteggiare le difficoltà del conflitto. Oltre alla guerra, il film esplora anche le dinamiche emotive e sentimentali dei due amici, cosa che aggiunge una dimensione umana alla narrazione.
La pellicola è celebre per la sua incredibile rappresentazione delle battaglie aeree, rese possibili grazie a una regia innovativa e all’uso di vere riprese in volo. All’epoca, il film si distinse per la spettacolarità delle sue scene d’azione, che influenzarono profondamente il cinema bellico successivo.
Nel ruolo dei protagonisti troviamo Charles “Buddy” Rogers (Jack Powell) e Richard Arlen (David Armstrong). Accanto a loro, spicca la presenza di Clara Bow, una delle più grandi star del cinema muto dell’epoca. Inoltre, il film vanta un’apparizione di un giovanissimo Gary Cooper, destinato a diventare una leggenda di Hollywood.
Il regista di Wings, William A. Wellman, fu un pioniere del cinema d’azione e di guerra. Ex pilota durante la Prima Guerra Mondiale, portò sul grande schermo un realismo senza precedenti nelle sequenze aeree del film. La sua esperienza diretta con l’aviazione gli permise di creare scene incredibilmente autentiche, che resero Wings un capolavoro tecnico e narrativo.
Senza il suo contributo innovativo, film come Top Gun, Pearl Harbor, Dunkirk non avrebbero avuto lo stesso impatto visivo e spettacolare. Il cinema di genere gli è profondamente debitore, poiché la sua visione ha aperto la strada a un nuovo modo di raccontare l’adrenalina e il dramma del combattimento sul grande schermo.
A quasi un secolo dalla sua uscita, Wings resta un’opera fondamentale nella storia del cinema. Ecco alcuni motivi per cui continua a essere celebrato:
L’importanza storica e artistica di Wings è tale che il film è stato restaurato nel 2012, con una versione in alta definizione che ne ha valorizzato ulteriormente le straordinarie riprese. Ancora oggi, viene studiato nelle scuole di cinema come esempio di pionierismo tecnico e narrativo.
Mentre ci avviciniamo alla notte degli Oscar 2025, vale la pena ricordare da dove tutto è iniziato: con un capolavoro che ha aperto la strada ai grandi kolossal di guerra e ha segnato per sempre la storia del cinema.