La notizia della morte di Michelle Trachtenberg ha scosso il mondo dell’intrattenimento. Volto noto delle serie televisive degli anni ’90 e 2000, Trachtenberg è stata ritrovata priva di vita mercoledì mattina nel suo appartamento a One Columbus Place, un esclusivo complesso residenziale vicino a Central Park. Secondo fonti della polizia, il decesso non è considerato sospetto.
Negli ultimi mesi, l’attrice aveva condiviso su Instagram immagini che avevano destato preoccupazione tra i suoi follower. Appariva visibilmente dimagrita e fragile, spingendo i fan a interrogarsi sulle sue condizioni di salute. Lei stessa aveva cercato di rassicurarli, affermando di essere “felice e in salute” e smentendo speculazioni su problemi di dipendenza o interventi chirurgici.
Nata l’11 ottobre 1985 a New York City, Trachtenberg aveva iniziato la carriera a soli nove anni nella serie Nickelodeon The Adventures of Pete & Pete. Il successo arrivò con Harriet the Spy (1996), che le aprì le porte a ruoli più maturi, come Dawn Summers in Buffy e la manipolatrice Georgina Sparks in Gossip Girl.
Nel 2021, Michelle Trachtenberg aveva rivelato di essere stata vittima di comportamenti abusivi da parte di Joss Whedon, il creatore della serie Buffy. In un’intervista, l’attrice aveva affermato che, a causa di un’atmosfera di tensione sul set, fosse stata stabilita una regola che proibiva al regista di restare da solo con lei. Whedon ha sempre negato le accuse, dichiarando che non ci fossero mai stati comportamenti scorretti nei confronti dell’attrice.
Fonte: NYPost