Cinema

Michael Moore realizzerà un documentario su Blake Lively e Justin Baldoni?

Pubblicato il 28 gennaio 2025 di Filippo Magnifico

Michael Moore, il celebre documentarista e attivista, è una figura di spicco nel panorama politico e cinematografico, noto per le sue posizioni spesso controverse. Nel corso della sua carriera, ha affrontato temi di grande impatto, come l’avidità delle grandi imprese (Capitalism: A Love Story), l’industria delle assicurazioni (Sicko) e gli effetti delle politiche estere americane (Fahrenheit 9/11), scatenando dibattiti e scuotendo sia il mondo del cinema che quello politico. Ora, però, Moore sembra pronto a dirigere il suo sguardo su un argomento ancora più sensazionale: la crescente disputa legale tra le star di Hollywood Blake Lively e Justin Baldoni, emersa durante le riprese del film It Ends with Us.

In un’intervista recente con Deadline, Moore ha rivelato che da mesi sta lavorando a qualcosa di nuovo, ma senza fornire troppi dettagli. Ha accennato a questa controversia, dichiarando:

Avrò storie interessanti da raccontare, come cosa c’entrano Justin Baldoni, Wayfarer e Blake Lively con me che cerco di fare un film…

La disputa tra i due attori è esplosa alla fine dello scorso anno, quando Blake Lively ha fatto causa a Baldoni e alla sua compagnia Wayfarer Studios, accusandolo di molestie e di aver intrapreso una campagna diffamatoria contro di lei. Baldoni ha risposto facendo causa a Lively, a suo marito Ryan Reynolds e al loro pubblicista Leslie Sloane per diffamazione, nonché al New York Times per un articolo pubblicato quando la causa è stata resa pubblica. Inoltre, il team legale di Baldoni ha recentemente diffuso dei filmati grezzi dal set per dimostrare che non ci sono stati comportamenti inappropriati.

Rimane ancora oscuro il ruolo di Michael Moore in questa vicenda. Nonostante ciò, Moore ha dichiarato di voler trattare argomenti che lo appassionano, come ha spiegato in un’altra intervista:

Quando sei come me, devi assicurarti di essere vivo per fare il film. Non sono incosciente riguardo ai rischi, ma questo non mi ha mai fermato. Sto lavorando tranquillamente su questo progetto con i miei produttori. Non vogliamo che ci fermino, quindi non dirò molto di più. Ma per ora, stiamo andando avanti.

Riguardo alla censura che sta prendendo piede negli Stati Uniti, Moore ha ribadito l’importanza di esprimere liberamente le proprie opinioni senza farsi influenzare dalla propaganda. Ha aggiunto:

Abbiamo bisogno di persone che abbiano coraggio, che non siano soggette alla propaganda. È chiaro che c’è una campagna per fermare tutto questo. Non è che non abbia combattuto le mie battaglie nell’ultimo anno per far uscire il mio lavoro… o anche solo per apparire in TV. Quante persone come me vedete su CNN? Non molte.

Inoltre, Moore è produttore esecutivo di From Ground Zero, un documentario che raccoglie 22 cortometraggi provenienti da Gaza, esplorando le difficoltà della popolazione locale nel conflitto Israele-Hamas.

Nel frattempo, la disputa tra Lively e Baldoni ha visto un episodio particolarmente rivelatore. Durante le riprese di It Ends with Us, i due hanno avuto un acceso confronto sulla scena finale del film. Dopo una discussione sulle modifiche proposte da Lively, Baldoni ha inviato un messaggio vocale di quasi 7 minuti alle 2 di notte, in cui ammette di aver “sbagliato” e si scusa con la collega. “Sono davvero dispiaciuto. Ho sbagliato. Ammetto quando fallisco“, ha detto Baldoni, cercando di ripristinare il rapporto con Lively, che era stata accompagnata sul set dal marito Ryan Reynolds e dall’amica Taylor Swift.

Questa vicenda legale e i suoi sviluppi potrebbero essere al centro del prossimo progetto di Michael Moore, che ha sempre scelto di trattare temi controversi e impopolari nei suoi lavori. Sarà interessante vedere se Moore, come promette, svelerà ulteriori dettagli sconvolgenti sulla situazione.

Fonte: IndieWire, JustJared